Non è una domanda a cui mi piace rispondere, perché credo non sia giusto elogiarsi da soli. Si dice "chi si elogia si imbroda" e per quanto creda in me stessa, preferisco siano i clienti a dirmi cosa mi differenzia dagli altri. Sicuramente vengo molto incontro alle esigenze dei clienti, sia sull'accordarsi per la lezione, sia sul tempo che investiamo nella lezione (difficilmente le mie lezioni durano 1 ora esatta, molto spesso si parla di 1 ora e mezza , fino a quando non si finisce di fare ciò che si sta facendo) e sono molto disponibile a rispondere a dubbi per messaggio.
Adoro i cani, credo che l'amore incondizionato che diano sia ineguagliabile a quello che provano gli umani. La fiducia che ripongo nei miei cani non la ripongo negli esseri umani.
Sono una persona molto onesta e sincera, non mi piace "fregare" la gente. La prima cosa che chiedo ai clienti è questa "sei sicuro di avere la costanza e di trovare il tempo per esercitarti su quello che facciamo con il tuo cane?" Questo è un punto fondamentale, il lavoro del proprietario è fondamentale. Senza quello, inutile anche partire.
Un'esperienza di cui posso parlare è quella che ho avuto con la mia cagnolina Molly, presa a 4 mesi in canile, sensibilizzata a tantissimi stimoli ambientali e sociali probabilmente perché staccata troppo presto dalla mamma e perché non è stata esposta a stimoli nel periodo più importante, tra le 4 e le 12 settimane, l'età della socializzazione nella quale è fondamentale esporre il più possibile i cuccioli a stimoli ambientali e sociali, in modo che sviluppino assuefazione a questi, e che non rischino di sensibilizzarsi e di incorrere in paure - fobie in età adulta. Quando ho affrontato la parte pratica del corso Addestratori Enci a Modena, la mia Molly tremava, coda fra le gambe e non scendeva neanche dalla macchina. Dopo poco tempo invece, coda alta, sicura di sè e riproponeva tutti gli esercizi tranquillamente. All'esame mi hanno detto che è stata bravissima e che avevamo fatto un ottimo lavoro insieme. Lei è la mia soddisfazione, ed è quella che mi ha fatto capire cosa volessi fare da grande.