La passione per la linguistica e il desiderio di far scoprire la bellezza e l’espressività del russo e dell’italiano tramite un’approccio individuale è ciò che mi ha portato a scegliere il lavoro di insegnante. Vedere i miei studenti che con ogni lezione migliorano la conoscenza della lingua, arricchiscono il loro vocabolario e il loro bagaglio culturale è la cosa più appagante del mio lavoro.
È difficile imparare il russo? Scopriamolo insieme. -La difficoltà dell’alfabeto cirillico è sopravvalutata. Certo, è un alfabeto diverso… ma è comunque un alfabeto! Non devi imparare ideogrammi come in cinese: nel russo hai delle lettere come in tante altre lingue europee. Inoltre, con il giusto approccio, puoi imparare a leggerlo in meno di 3 ore. -L’ordine delle parole nella lingua russa è molto più libero e casuale. Puoi cambiare la posizione delle parole, sottolineando un punto o un altro, ma la posizione non è pertinente perché sono i casi ad esprimere la funzione delle parole. Quindi, un altro problema in meno! -Al contrario dell’italiano o dell’inglese, il russo ha solo 3 tempi (presente, passato e futuro) e due aspetti (imperfettivo e perfettivo). Ma che bella notizia, vero? Inoltre, non esiste il verbo essere al presente. Quindi non devi impararne la coniugazione e pensare ogni volta a che genere, persona o numero usare come in altre lingue.
Il lavoro dell’insegnante non solo prevede in maniera obbligatoria un’ottima conoscenza del argomento che insegna, ma anche l’abilità di trasmettere allo studente la sua passione per l’argomento dello studio, la voglia di imparare superando vari difficoltà che possono insorgere, una grande pazienza e l’abilità di riconoscere le difficoltà dello studente aiutandogli di superarli in modo più leggero possibile. Ognuno di noi ha i propri tempi e modi per imparare: qualcuno memorizza meglio ascoltando, qualcuno leggendo dal libro, c’è chi è più intuitivo, c’è chi preferisce imparare le regole grammaticali a memoria. Per questo con ogni mio studente stabilisco approcci diversi e individuali non solo in base agli obiettivi che loro si pongono, ma anche in base alla loro capacità e la velocità nell’imparare la lingua desiderata.