Credo che un'impostazione didattica rivolta in modo critico al passato sia fondamentale e assolutamente alla portata di chiunque, giovanissimi inclusi. In virtù di ciò, adopero spesso gli strumenti antichi in mio possesso durante le lezioni: rappresentano un importante stimolo ulteriore.
Mi piace il fatto di poter lavorare affinché alle persone resti, oltre alla capacità di suonare uno strumento, un approccio critico e delle basi culturalmente più complete per il futuro.
Sono estremamente attenta alla corretta impostazione posturale dell'allievo: la totale leggerezza con cui generalmente questo aspetto viene seguito determina sia l'insorgenza di vizi difficili da estirpare che, in qualche caso, quella di patologie ai tendini.