Non mi piace parlare di "concorrenti"....ma colleghi Nel mio campo è la relazione che si crea con chi domanda aiuto ad essere vincente per la buona riuscita dell obiettivo...e fino a che non si sperimenta non è possibile saperlo prima. Certo è che il mio essere consulente familiare per me è più che una professione...la vivo e la offro come una vocazione e verso la quale ho grande fiducia. Prima di offrirla ai clienti l ho sperimentata sulla mia vita...poi ho così deciso di diventare la professionista che sono.
Del mio lavoro di consulente adoro la relazione autentica che si crea con chi domanda aiuto...e la soddisfazione di vedere rifiorire le persone che stanno attraversando un momento di fatica. Entrare in empatia con il cliente offrendo uno spazio di ascolto accogliente e non giudicante permette di creare una relazione profonda ed efficace e quando si realizza e produce i suoi frutti...dona a me consulente una profonda soddisfazione.
Non ci sono domande standard ...ognuno porta se stesso ...attraverso , non solo le domande, ma il suo raccontarsi e tutto il "non verbale" . Gli incontri non sono strutturati su domande specifiche alle quali rispondo con formule magiche risolutive. È il racconto di sé e la relazione che si crea ad essere vincente per il benessere. Ogni cliente porta uno suo vissuto da accogliere e da significare.
Il consulente familiare opera in ambito socio-educativo. Offre una relazione d aiuto che si prende cura del vissuto di fatica del cliente attraverso l ascolto empatico...non giudicante...autentico...con la piena fiducia che il cliente riconoscerà la proprie risorse per soddisfare i suoi bisogni e stare meglio fin già dai primi incontri.
La costante che riconosco portarmi via ad ogni incontro ben riuscito è la soddisfazione di vedere il benessere ritrovato della persona. Soprattutto la gratitudine delle persone che finalmente si sentono ascoltate...accolte così come sono ...e si danno il permesso di iniziare un proprio cammino di rinascita attraverso il raggiungimento di un obiettivo concreto.