Ciao, mi chiamo Alessandro Cirillo e mi occupo di fotografia da circa venticinque anni collaborando con agenzie, privati, enti pubblici. Insegno regolarmente in corsi di fotografia presso scuole pubbliche e private, in Italia e all'estero. La mia ricerca fotografica si muove sia nell'ambito dell'analisi del territorio in relazione a coloro che lo abitano sia nell'ambito delle relazioni umane. Ho esposto nelle maggiori città italiane e anche in Svizzera, Francia, Russia, Germania, Stati Uniti, Inghilterra. Le mie fotografie fanno parte di prestigiose collezioni italiane ed estere. Ho vinto nel 1999 il SiFest sotto la direzione di Mario Cresci e , nel 2013, il premio Confini per la fotografia contemporanea. Sono presente come autore in diversi volumi tra cui "Territori del Cinema" curato da Francesco Moschini e Francesco Maggiore. Ho curato come photo editor numerose pubblicazioni. Sono fondatore e presidente di Magma Fotografia Contemporanea.
Professionalmente mi occupo di fotografia di architettura e territorio, corporate, industriale, interior design, ritratto, glamour, nudo. Realizzo book fotografici per attrici/attori, modelle/modelli e. in generale, di ritratto.
La mia filosofia di lavoro è improntata alla ricerca insieme al cliente delle soluzioni di cui ha necessità. Mi piace lavorare in realtà solide ma anche in esperienze nate da poco ma con forti motivazioni.
Insegno fotografia in corsi a breve, medio e lungo termine in Italia e all'estero e in workshop fotografici dedicati al territorio, al ritratto in interni ed esterni, in editoria fotografica. Sono un photoeditor e bookdesigner.
Colloquio
Cosa ti differenzia dai tuoi diretti concorrenti?
La capacità di comprendere bene le esigenze di chi mi commissiona un lavoro e di rispondere con il mio modo di interpretarle. La mia più grande soddisfazione risiede nel vedere il cliente soddisfatto per la scelta effettuata. Per me sono davvero importanti sia la professionalità e la correttezza sia il rapporto umano improntato sempre al massimo rispetto per i miei committenti.
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Cosa ti piace del tuo lavoro?
La fotografia è una forma di incontro e conoscenza della realtà che mi circonda e mi permette di scoprire persone, attività e luoghi che altrimenti non avrei avuto modo di sperimentare. Questo fa si che io possa entrare in relazione con mondi ed esigenze diverse.
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Quali domande ti fanno di solito i clienti e come rispondi?
Ci sono due tipologie di clienti fondamentalmente: quelli che lavorano all'interno del mondo della comunicazione e che hanno un'idea precisa di ciò che vogliono e dunque chiedono se ho la capacità di realizzare le immagini nei modi e nei tempi desiderati e quelli che hanno voglia o necessità di immagini che rendano visibile un'idea ma non sanno bene che tipo di fotografie si possano realizzare e mi chiedono di offrire delle soluzioni a livello non solo pratico ma anche concettuale e di progetto. In entrambi i casi cerco di interpretare al meglio le richieste dei committenti lavorando in stretta collaborazione con essi.
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Hai qualche informazione particolare che vuoi condividere sul tuo lavoro?
Mi piace lavorare con persone che vogliano instaurare un rapporto di fiducia reciproco e potenzialmente duraturo.
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Hai qualche esperienza che ti piacerebbe condividere?
Ho lavorato per Lecce 2019 con Sandra Noeth e altri artisti meravigliosi che hanno arricchito il mio bagaglio culturale e professionale e con cui ho costruito un bellissimo rapporto di amicizia. Ma è solo una delle bellissime esperienze lavorative che mi hanno gratificato molto. Durante le mie mostre ho conosciuto galleristi davvero in gamba, quali ad esempio Deborah Musso della Ten Gallery di Mannheim in Germania, o curatori di musei in cui ho esposto, come nel caso del Manege Central Exhibition Hall di San Pietyroburgo in Russia. E' stato bellissimo lavorare nel mondo del cinema realizzando book fotografici come nel caso del giovane e promettente attore Andrea Santacroce che ha già all'attivo diverse fiction sulla RAI o per le foto di scena del film "L'amore è imperfetto" della giovane regista Francesca Muci. Inoltre una delle cose a cui più tengo è l'insegnamento della fotografia a giovani aspiranti fotografi o a fotografi professionisti. In questo ambito ho un'esperienza ventennale attraverso l'attivazione di corsi sia presso strutture private sia presso istituzioni pubbliche come scuole superiori e università sia in Italia sia all'estero.
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