Nella forma penso che non ci siano grandi differenze, dopo un decennio che si svolge questa professione a grandi linee tutti lo sanno fare più o meno bene. E nella passione che io ed il mio staff ci mettiamo, sta la vera differenza. Certo non posso piacere a tutti, sarebbe innaturale, ma certamente in 29 anni di professione o cercato sempre di fare il meglio per la maggioranza dei partecipanti alla comunione Condominiale. Certo chi non si è ritrovato fra le maggioranze molto spesso mi ha usato come capro espiatorio e ha danneggiato il lungo e paziente lavoro di pacificazione delle bellicosità Condominiali, ma francamente non ha danneggiato me ma se stesso perché il Condominio io l'amministro ma loro ci vivono... in fondo è casa loro. Una cosa mi ha insegnato il professionista che mi ha preparato 29 anni fa: "...Amministra i beni altrui come farebbe un buon padre di famiglia. Chi la pensa come te ti sarà grato, gli altri ti criticheranno..." In fondo è questo il modus operandi che ho sempre cercato di portare avanti fra mille difficoltà, speriamo che siano in molti a pensarla così.
Il lavoro è fondamentale per nobilitare la persona, fare la professione di Amministratore di Condominio è come essere su una canoa in un fiume di montagna. Ci sono forti correnti, rapide, ma anche acqua limpida, bei paesaggi e belle persone. Incontrare tutti e le loro storie anche se solo da un mero punto di vista professionale fa passare veloce la giornata e non annoia. Se poi ogni tanto riesci con il tuo operato a rendere più serena l'esistenza a qualcuno penso che sia un punto di grande soddisfazione. Certo non si può ne cambiare ne salvare il mondo, ma cercare di fare bene il proprio dovere ed il proprio lavoro è già un grosso passo avanti sia per me che per chi incontro quotidianamente.
Una domanda che spesso mi sento rivolgere è: " Lei cercherà di risolvere tutti i problemi del Condominio o dopo essere stato eletto se ne fregherà come gli altri" La domanda posta così lascia un poco perplessi. Gli amministratori di Condominio sono professionisti come altre categorie di professionisti, non hanno la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi. Io rispondo quasi sempre così: "Se volete risolvere i problemi del condominio dobbiamo farlo assieme, non ci devono essere divisioni o fazioni altrimenti i problemi si creano. Dobbiamo imparare la vecchia regola d'oro: esistono diritti e doveri. Se ognuno fa il proprio dovere è certo che tutti insieme potremo aver riconosciuti i nostri diritti. Diamoci da fare"
Si c'è ne è una che mi piacerebbe venisse recepita da chi vive in Condominio. L'amministratore amministra i beni comuni dei Condomini, perché tutto funzioni, le spese condominiali vanno onorate, se non ci sono fondi gli amministratori non possono onorare gli impegni con i fornitori e si ingenerano disservizi. Impariamo ad onorare l'impegno di pagare le spese Condominiali, in fondo il Condominio è casa vostra e se ci sono disservizi perché non ci sono fondi chi ha delle ripercussioni è sempre la vostra proprietà.
La grande esperienza della vita è quella di avere a che fare con le persone, ognuna è un mondo.