Il mio approccio con la cucina è passionale. Da un lato, avendo fatto molta esperienza in strutture di lusso e stellati, cerco di donare ai miei clienti una esperienza unica, scegliendo materie prime di qualità, fornendomi, dagli stessi fornitori delle strutture di lusso per cui lavoro o comunque negozi che vendono prodotti freschi, rispettando le materie prime lavorandole il meno possibile o con le giuste tecniche. Ordine, pulizia e rispetto per gli alimenti sono la mia colonna portante perchè condivido il pensiero di Ludwig Feuerbach "siamo ciò che mangiamo".
Spesso mi chiedono quale sia il piatto che mi viene meglio, o che mi rappresenta o ancora il mio preferito e di solito rispondo che non ho nulla di tutto ciò perché la mia predisposizione è imparare ogni giorno nuove cose e cercare di preparare sempre nuove pietanze in modo che la mia dieta e quella delle persone per cui cucino sia sempre varia e in grado di regalare sensazioni nuove.
Fare il cuoco non è sempre facile, oggi lo è ancora meno. Richiede dedizione, passione, sacrificio della vita privata e di quelle attività di svago, lunghe ore di lavoro... Cucinare per un gruppo privato, piccolo o grande che sia non è mai cosí facile. Bisogna conciliare i gusti di tutti gli invitati, esigenze ,intolleranze, allergie; bisogna calcolare tempi e costi del proprio lavoro e del lavoro da svolgere...chiunque pensi che avere un servizio di qualità con un budget ridotto o minimo sia possibile, si sbaglia. La ristorazione oggi è piena di falsi professionisti e improvvisati dell'ultimo minuto.