Ho scelto questa professione perché mi piace difendere i diritti delle persone, in quanto sostengo la forza del diritto contro il diritto della forza. Mi piace anche l'aspetto umano e sociale delle relazioni che talvolta si vengono a creare con i clienti.
I clienti solitamente mi chiedono come risolvere il loro problema, io espongo il quadro della situazione in modo chiaro e completo, evidenziando non solo le loro ragioni ma, se vi sono, anche i loro torti, cioè i punti forti e i punti deboli, e prospetto quello che secondo me sarà l'esito più probabile della vicenda. L'altra richiesta che viene fatta è quella dei costi, io propongo sempre un preventivo, facendo presente che, se il reddito è molto basso, cioè inferiore alla soglia di legge, si può accedere, per affrontare un processo civile o penale, al patrocinio a spese dello Stato, pertanto il cliente che non può pagare potrà comunque essere difeso senza pagare niente.