Intorno a noi, esistono molti "guru" della finanza. I recenti disastri bancari, la moda del "forex", del "trading online" e dei bitcoin, minano alla credibilità dei tanti professionisti del settore che operano bene, portando il risparmiatore/investitore a non volersi fidare più del "sistema". Molti sono i "consulenti" che, in questa fase di cambiamento e sfiducia, cercano di arraffare quel che possono utilizzando termini e metodi più "sentiti" o di "moda". Le banche e le reti di promotori sono sempre più strette e cercano sempre più di fare margine con i loro clienti, mettendo in discussione la loro natura da intermediari e facendo sempre più posto al nuovo mondo della "banca Bazar". È in questo contesto che l'unico consiglio certo, vero, disinteressato diventa il tuo. Io faccio questo, ti metto in condizione di poter capire e poter scegliere liberamente il tuo consulente, la tua banca o supportarti qualora decidessi di "fare da te" senza volerti affidare ai maghi della finanza che ogni giorno ci bombardano con telefonate sul FOREX e BITCOIN ( eh si chiamano pure me!). Evita la formazione Frankenstein dove trovi un pò qui, un pò lì, e costruiamo insieme un percorso che ti porti alla piena consapevolezza.
Mi piace pensare di poter contribuire a migliorare la situazione finanziaria (e non solo) dei miei clienti/studenti. Il fatto che non "metto le mani in tasca " ai miei clienti ma cerco di dargli uno strumento ,oggettivamente utile, da poter utilizzare con chiunque, mi permette di essere libero ed indipendente, di dire quello che penso ed essere fuori da qualsiasi logica commerciale e di budget di banche e assicurazioni. Non colloco prodotti finanziari ed assicurativi e quindi il cliente/studente può essere ASSOLUTAMENTE CERTO della mancaza di conflitto di interessi. Ultimo, ma non meno importante, aspetto che mi piace è che mi riservo il diritto di accettare o meno uno studente, cosa invece impossibile se il tuo lavoro è quello di far margine con esso.
D: Perchè dovrei scomodarmi per conoscere cose che non mi interessano davvero? R: Perchè no? Tutto quello che facciamo durante il corso della giornata ha a che fare con la finanza e sono sicuro che molti aspetti nemmeno li noti. Comunque sia, ci sarà sempre più bisogno di conoscere e comprendere questo mondo, anche perchè il futuro di questo settore è sempre più orientato a portare il cliente in un'ottica centrale e può essere un'opportunità per te... se capisci quello che ti vogliono proporre o "Propinare". D: Perchè dovrei affidarmi a qualcuno che mi insegna queste cose e non andare direttamente in banca/dal promotore? R: Se tu avessi dei dolori andresti dal medico o nel punto vendita "Bayer"? Immagina di dover raccontare i tuoi sintomi ad un "Dottore" che possa darti come "cura" SOLO l'aspirina venduta dalla "bayer"... saresti sicuro al 100% che quell'aspirina possa risolvere QUALSIASI problema tu possa avere? È un pò improbabile, ed è esattamente quello che succede in finanza. Molti consulenti sono visti come Dottori, in realtà sono più dei farmacisti che spingono questo prodotto piuttosto che quell'altro. Ed è per questo che ti devi chiedere se forse è meglio imparare anche qualche concetto base per poter andare dal medico un pò più tranquillamente sapendo che quando parla lo capisci. D: Chi mi dice che la formazione non sia in realtà un modo per convincermi di comprare quello che dici tu? R: Perchè io non ti dirò mai compra X piuttosto che Y e nemmeno dove andarli a comprare, ma "semplicemente" insegnarti le caratteristiche di X e Y e le varie differenze di dove "andare a comprare". Mettiamola così, è come se tu andassi da un dietologo per dimagrire, è chiaro che ti dirà cosa mangiare, il perchè e ti creerà una dieta ad hoc, ma dubito che il tuo dietologo ti consigli "caldamente" Barilla piuttosto che DeCecco.
Esistono nel settore della finanza molte oppurtunità da cogliere ma insieme ad esse esistono pure dei rischi da calcolare. I nostri capisaldi devono essere i tre fattori che determinano il successo (o l'insuccesso) di tutti gli investimenti finanziari: - Il costo dello strumento, se il costo è eccessivo il rendimento non riuscirà a coprirlo; - Il rendimento, che deve servire più come una "traccia" per decidere il tempo e i tipi di investimento; - Il rischio, fattore indispensabile per determinare tutto l'investimento, se a rendimento 10 corrisponde rischio 100 forse è il caso di riprogrammare il tutto (chiaro no?)