Claudio Lupo (The Wolf) inizia giovanissimo, 6 anni, gli studi classici di pianoforte presso l’istituto privato Santa Cecilia di Rovigo, sotto la guida del Maestro Gabriele Bindella; consegue la licenza di Teoria, Solfeggio e Dettato Musicale come privatista presso il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara nel 1990 con il voto di 9/10. Nel 2005 partecipa alle masterclass tenute dai maestri Franco D’Andrea, Riccardo Zegna, Roberto Spadoni e Bebo Ferra a “Isola Jazz” (Albarella).
Attorno ai 18 anni affianca il padre in alcune band di “veterani”, accompagnando anche musicisti d’eccezione come il bluesman americano James Monque’D (una delle icone contemporanee del Blues di New Orleans).
Nel 1998 Claudio entra a far parte di una singolare formazione che proponeva un combo caratteristico della musica Gospel (3 voci e pianoforte), ma con una spiccata propensione al riarrangiamento di brani anche al di fuori di questo genere; “Foxy Ladies & the Wolf” raccoglie subito diversi consensi esibendosi in svariati contesti, fino ad arrivare alla conquista del primo posto al X Festival di San Marino (1999, pari merito con gli allora “Luna Pop” di Cesare Cremonini) e al medesimo risultato al Roncade Gospel Festival (2002); nel ’99 si ritrovano anche sullo stesso palco con il funambolico Alex Britti.
Milita per molti anni nei “Soul Singers Gospel Choir“, gruppo gospel di Treviso capitanato dalla direttrice Candy Caulian; contemporaneamente gode dell’interessante esperienza collaborativa con i “Nic-G & the Mogsy” (band Funky-Rock nata per volontà di Nicola Gardinale, già chitarrista dello storico gruppo “A Piedi Nudi”) e con gli “Heza“, interessantissa formazione Indie-Rock italiana. Nel corso di questi anni “The Wolf” si impegna anche nell’incisione di diversi dischi e alla realizzazione di videoclip musicali.
Ma l’exploit più importante è sicuramente la collaborazione (tuttora in atto) con “The Twisters“, formazione nata sulle sonorità di Jimi Hendrix e SRV ma fin da subito dedicata alla produzione di musica propria; con questa, Claudio vince il Jazz&Blues Festival di Bordighera (2009) e contestualmente il relativo Premio della SIAE per brani inediti; nella stessa cornice, la band aprirà il concerto al compianto Solomon Burke.
Dopo alcuni anni, con l’entrata nella band della lead-vocal Alice Violato, vengono riscossi ulteriori successi; tra i più importanti ricordiamo: Torrita Blues Festival, Blues in Bologna, Pordenone Blues Festival, Imola in Musica, Trend&Blues Lecce, Delta Blues Rovigo, Suoni di Marca, Porretta Soul Festival, Tenero Music Nights (Svizzera). Nel 2016 “The Twisters with Alice Violato” vengono chiamati ad aprire la serata principale del Pistoia Blues Festival, dividendo il palco con Brian Auger, Lucky Peterson e James Taylor Quartet.
Da sempre Claudio coltiva anche la passione per l’informatica e dedica parte del suo tempo all’attività di sviluppatore software; questo amplifica anche le possibilità di ricerca in termini sonori grazie all’utilizzo di programmi dedicati alla computer-music.