Come posso smettere di avere ansia/attacchi di panico? Come posso sentirmi meglio quando sto con le persone? Come posso sentirmi realizzata nella vita? Come posso combattere la tristezza e la rabbia? Come posso stare meglio con coniuge/figli/famiglia? Queste sono alcune tra le tante domande che si pongono i pazienti quando si siedono nella stanza di terapia. L'approccio che utilizzo, conosciuto dai miei pazienti, presuppone un ascolto attivo del malessere che stanno vivendo e che si stanno dando il permesso di esplicitare, al fine di individuare quali sono gli obiettivi che vogliono raggiungere e il modo in cui poterlo fare. Il percorso è personalizzato e le tecniche utilizzate sono consone alla persona che ho davanti, pertanto propendo per non dare generali consigli che possono non essere utili al singolo.
Come professionista nell'ambito della salute psicologica ho potuto fare esperienze particolarmente arricchenti durante diversi lavori di collaborazione con i servizi territoriali (servizi di comunità, semiresidenziali e servizi pubblici per il trattamento delle dipendenze) e con cooperative ad indirizzo psico-pedagogico. All'interno di questi ambienti ho avuto la fortuna di interagire con tante persone che mi hanno permesso di comprendere il significato del loro disagio, potendoli così affiancare in un percorso di rinascita personale. In tutti i casi ciò che emerge è la volontà della persona, a volte esplicitata a volte silente, di voler iniziare a volersi bene.