- Preparatore mentale (Mental Coach) : Laureata all'Università di Parigi (Descartes) e diplomata al master universitario dell'Università di Clermont Ferrand in "Preparazione mentale: aiuto ed intervento nella prestazione"
- bilingue (francese ed italiana)
Quali sono i miei punti di forza?
- Atleta internazionale di judo da diversi anni che mi ha permesso di impregnarmi in prima persona di tutti gli aspetti sportivi e mentali della prestazione. La mia formazione all'estero mi ha permesso di acquisire un'esperienza e una formazione strutturata e completa in una componente della prestazione che qui in Italia ancora non è conosciuta
- empatia, gentilezza, autenticità, sincerità, confidenzialità, sportiva, discrezione, collaborazione, determinazione, buon comunicatore, positività, impegno.
Cos'è la preparazione mentale (chiamata anche Mental coaching)?
La preparazione psicologica e mentale per il raggiungimento dell'eccellenza agonistica e la prestazione (sportiva o umana).
Per cosa?
Gestione dello stress, degli obiettivi, della motivazione, della concentrazione e della focalizzazione dell'attenzione, dei pensieri e delle sensazioni, per il raggiungimento dello stato di flow (stato di grazia, la "zona ottimale"), il recupero psicofisico, la gestione dell'infortunio o del burn-out, la correzione e memorizzazione più efficace di un gesto tecnico, lavoro sulla coesione, la gestione dei conflitti, la creazione di una routine pre-competitiva, la gestione emotiva in allenamento/gara, la leadership, la sincronia tra corpo e mente, la destrutturazione delle credenze debilitanti, lavoro sui punti di forza, la gestione del fine carriera o delle fasi transitorie, team building, ecc.
(Non è psicologia, psicoterapia, formazione, analisi)
Per chi?
Con un obiettivo specifico richiesto dall'atleta, allenatore, l'arbitro, il dirigente o il manager d'azienda, coloro che devono parlare in pubblico, gli attori, gli atleti di electronic sports, gli studenti sotto esame o che preparano un concorso, le squadre sportive e non.
Come?
Si tratta di un percorso (come per la preparazione fisica) che in base alle esigenze e le capacità e al ritmo della persona va dai 3 mesi all'anno intero. Si può trattare di un percorso specifico, o laddove le squadre o l'atleta lo richiede di un vero e proprio allenamento della componente mentale durante la stagione o la carriera (periodizzazione e pianificazione). IMPORTANTE: l'obiettivo del mental coaching è l'AUTONOMIA dell'individuo alla fine del percorso.
Dove?
Opero direttamente a Torino, ma laddove sia necessario mi sposto in Italia. Dopo le prime sedute è possibile fare i colloquio via skype (nel limite del possibile).