L'obiettivo è di trasformare la pratica in disciplina. Ciò che imparo durante la lezione modifica lentamente le mie abitudini durante il quotidiano. Utilizzando determinati strumenti, come l'attenzione al respiro e la corretta postura, acquisisco la capacità di rendere ogni momento della mia vita efficace e sereno. Dal punto di vista ginnico è necessario conoscere le risposte anatomiche del corpo (e quindi della mente) durante il mantenimento di [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] permette di rendere più consapevole il rapporto col nostro corpo e di conseguenza la risposta emotiva che è la diretta conseguenza. In questo modo si trova serenità ed efficacia.
Osservare l'allievo e guidarlo a trovare il percorso e lo stato meditativo che è diverso in ognuno di noi.
Che tipo di Yoga fai? Non mi affido ad uno stile predefinito ma ho studiato le origini dello Yoga eliminando tutte le interpretazioni superficiali e new age. Va bene per i principianti? Il mio modo di interpretare la pratica non prevede livelli. Dal punto di vista fisico è infatti importante imparare a conoscere i propri limiti fisici (e in questo l'allievo viene guidato nella comprensione non semplice del limite del "giusto sforzo") e adattare la posizione alle proprie possibilità. L'allievo esperto avrà modo invece di mantenere le posizioni a lungo e trovare il modo per "fondersi" in essere, trovando più facilmente lo stato meditativo.
Consiglio, nella ricerca dell'insegnante di Yoga, di affidarsi innanzitutto a chi può comprovare anni di studio ed esperienza. La pratica deve comprendere una costante attenzione al respiro e alla postura corretta e deve portare benefici, anche minimi, immediati, e più profondi col passare del tempo.
La mia esperienza mi porta a consigliare di non essere categorici. Di osservarsi, perché è lo spirito analitico il primo strumento meditativo che produciamo. Non aspettiamoci di diventare saggi e calmi sempre. Il percorso comprende momenti di sconforto e in cui la sensazione è di fare passi indietro. È normale, da parte della metamorfosi. Pretendiamo però, e da subito, di pensare alla nostra lezione, come a un momento di piacere e benessere. I benefici a lungo termine sono tangibili, e sarà proprio il nostro spirito analitico a mostrarceli.