Sono la dott.ssa Giuseppa Di Gesù, psicologa e psicoterapeuta ad orientamento sistemico relazionale, percorso che ho concluso nel 2019 presso il Centro Padovano di Terapia della Famiglia.
Mi sono laureata in psicologia clinica nel 2009 presso l'Università degli Studi di Palermo, prediligendo fin da allora l'indirizzo inerente le relazioni familiari. Sono iscritta all'Ordine degli psicologi della Regione Sicilia con il n. 5828.
Mi occupo di consulenze psicologiche e psicoterapie orientate alla promozione del benessere e della cura di famiglie, individui o coppie che si trovano in un momento di difficoltà legato al ciclo di vita individuale e/o familiare e del trattamento di sintomatologie quali ansia, difficoltà relazionali, somatizzazioni, sostegno alla genitorialità, elaborazione del lutto, difficoltà legate ai cambiamenti, senso di impotenza e di solitudine, bassa autostima, insoddisfazione personale, blocchi/crisi evolutive.
La consulenza psicologica che propongo si pone come primo obiettivo quello di comprendere, insieme all'utente, qual sono le difficoltà che si stanno attraversando, come queste influenzano la qualità della vita, quali sono i vincoli e le risorse in esse implicate, focalizzare le soluzioni attuabili, riscoprire le proprie potenzialità inespresse, uscire dall'impasse che in alcuni momenti della vita può causare passività e sofferenza e valutare insieme se è necessario intraprendere un percorso di psicoterapia o di sostegno psicologico.
Sono disponibile a sostenere colloqui sia in presenza, presso lo studio di Mestre e di Mirano, che online.
Colloquio
Cosa ti differenzia dai tuoi diretti concorrenti?
Il setting clinico proposto è pensato e progettato con lo scopo di fornire consultazioni esperte attraverso un ascolto empatico dell'angoscia, dell'ansia e del dolore connessi alle particolari situazioni sociali che da anni ci stanno destabilizzando (dall'arrivo e dal protrarsi della pandemia prima ad una guerra inaspettata in Europa poi …) o che rientrano in una sfera emotiva o relazionale più intima, favorendo un processo di elaborazione di quanto vissuto; sviluppare nelle persone un pensiero creativo, un punto di vista differente capace di produrre soluzioni alternative rispetto ad una questione data; affiancare/accompagnare al processo del lutto e nell'elaborazione dello stesso.
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