Cerco da sempre di poter osservare quello che mi circonda da punti differenti, per poter così sviluppare, una naturale predisposizione a guardare con gli occhi di un altro.
Gli aspetti clinici del mio lavoro mi hanno sempre affascinato ma quello che ogni giorno conferma la mia scelta è il poter osservare il miglioramento e il superamento dei blocchi che ogni persona porta con sé.
Spesso il paziente si sente il " portatore" di un disturbo,di un malessere, la terapia può fare ristrutturare questo tipo di pensiero.
Il paziente non è il portatore sano di un problema. Poter osservare tutto in modo circolare è fondamentale per poter risolvere i propri conflitti.