La consapevolezza che per essere d'aiuto agli altri bisogna prima imparare a conoscere ed amare se stessi.
Riuscire a toccare l'animo altrui e poter guardare gli occhi di chi impara a camminare con le proprie gambe fiero di aver intrapreso il percorso più arduo della vita: la consapevolezza di sè.
Quanto dura una terapia? Risposta: Nonostante il mio approccio cognitivo-comportamentale che prevede percorsi brevi tutto dipende dal tipo di difficoltà che la persona presenta e dall'impegno che ci mette nel voler risolvere i propri problemi. Ogni individuo è differente dall'altro ed il percorso è personale.
La mia specializzazione è la psicoterapia cognitivo-comportamentale che permette alla persona non soltanto di conoscere se stessi ma anche di imparare a gestire le proprie problematiche e diventare fautori del proprio benessere. Tutto attraverso un'introspezione personale accompagnata da semplici tecniche comportamentali e dalla ristrutturazione dei propri pensieri grazie alla quale s'impara a riconoscere ed accettare le emozioni controllarle e farle proprie.
Tra i tanti tirocini svolto durante la mia formazione ho avuto la conferma che non bisogna mai smettere di credere nell'essere umano quando ho proposto un corso di formazione sulla comunicazione assertiva per pazienti con disturbi psichiatrici presso un CSM. L'esperienza è stata oltre che soddisfacente, molto apprezzata dagli utenti che nonostante siano persone con gravi problematiche psichiatriche hanno dato dimostrazione di apprezzare quanto gli veniva offerto partecipando con grande entusiasmo e dimostrando di essere ancorati al presente molto più di quanti professionisti possano immaginare. Tutto è possibile quando si presta attenzione ed vero ascolto empatico all'altro, chiunque sia e qualunque periodo difficile stia attraversando nella sua vita. Ciò ha dato la conferma a quanto ho sempre pensato durante i miei studi e continuo a sostenere oggi: non esiste persona per cui non valga la pena lottare. Chiunque può essere aiutato, basta crederci!