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Il mio metodo
La terapia sistemico-relazionale nasce come terapia delle relazioni.
Si basa sul presupposto che l'individuo, fin dalla sua nascita è inserito in una rete di relazioni, per questo il malessere del singolo non può essere slegato dal contesto a cui appartiene.
Questa visione permette di allargare la visuale da cui spesso si osserva erroneamente la persona portatrice del sintomo, spostandosi da una dimensione soggettiva ad una dimensione relazionale.
Nello specifico, il terapeuta sistemico-relazionale ridefinisce il sintomo non più come problematica unicamente individuale, ma come l’espressione di un malessere che coinvolge anche il proprio contesto di relazioni significative.
Le relazioni disfunzionali possono riguardare il sistema famiglia, il sistema coppia, il contesto lavorativo o quello amicale.
In questa ottica, l’individuo portatore del sintomo non viene colpevolizzato, ma accolto come colui che sta mostrando al suo contesto di appartenenza un malessere di cui sono tutti vittime consapevoli e non, spetterà al terapeuta cambiare le dinamiche relazionali disfunzionali in funzionali, restituendo benessere non solo all’individuo ma anche al suo contesto relazionale.
L'EMDR
L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.
L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è una tecnica psicoterapeutica ideata da Francine Shapiro nel 1989.
Questa metodologia, utile per il trattamento di disturbi causati da eventi stressanti o traumatici come il disturbo da stress post-traumatico, sfrutta i movimenti oculari alternati, o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra, per ristabilire l’equilibrio eccitatorio/inibitorio, permettendo così una migliore comunicazione tra gli emisferi cerebrali. E’ un approccio psicoterapico interattivo e standardizzato, scientificamente comprovato da più di 44 studi randomizzati controllati condotti su pazienti traumatizzati e documentato in centinaia di pubblicazioni che ne riportano l’efficacia nel trattamento di numerose psicopatologie inclusi la depressione, l’ansia, le fobie, il lutto acuto, i sintomi somatici e le dipendenze. La terapia EMDR ha come base teorica il modello AIP (Adaptive Information Processing) che affronta i ricordi non elaborati che possono dare origine a molte disfunzioni. Numerosi studi neurofisiologici hanno documentato i rapidi effetti post-trattamento EMDR.
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