LA cosa che mi differenzia dai miei diretti concorrenti è sicuramente l'esperienza maturata con colossi dell'informatica. La serietà, la professionalità e la conoscenza acquisita sul campo. Aggiornamenti continui ed in primis "la passione per il lavoro".
Del mio lavoro amo la continua e veloce evoluzione, ho iniziato circa 30 anni fa quando i PC iniziavano ad entrare nelle case delle persone quasi come un elettrodomestico. Ed allora immaginavo che un giorno avremmo avuto una scatoletta collegata alla tv, un abbonamento ed avremmo utilizzato i programmi che ci servivano... proprio quello che è avvenuto da qualche anno...
Bhe, la domanda che mi fanno più spesso è: "come sei riuscito a capire così in fretta qual'era il problema?" e la mia risposta è sempre la stessa: "Grande passione ed ottima preparazione!"
E' facile raggirare i clienti, che di solito chiedono aiuto perché non sanno cosa fare, raccontando due sciocchezze per aumentare il guadagno. Ma come il medico deve avere onestà e rispetto del paziente così deve essere per il nostro settore, ma non sempre è così, spesso mi trovo ad intervenire dove altri hanno messo mano senza sapere cosa stessero facendo e senza risolvere definitivamente il problema, e purtroppo dopo è più difficile rassicurare il cliente. Ma la mia serietà e professionalità hanno sempre fatto la differenza.
L'esperienza che porto sempre con me è quella che mi permise di entrare a far parte della grande famiglia VOBIS Microcomputer, grande catena dell'informatica di importanza europea che negli anni novanta ha portato i PC nelle case degli Italiani. Ero andato a far visita ad un amico che era impiegato in un negozio Vobis che avrebbe aperto da lì a qualche giorno. I tecnici allestitori stavano installando il PC gestionale alla cassa e da ore si scervellavano perchè il PC non si avviava. Da grande osservatore quale sono, notai che una piattina che collegava il Disco Rigido alla Scheda Madre era invertito (all'epoca non c'erano connettori con incastro obbligato ma un segno rosso indicava il pin n.1). Dopo un po' chiesi al proprietario del negozio, che assisteva spazientito, se potevo fare un'osservazione. Ottenuto il consenso spiegai la cosa ai tecnici i quali, con disappunto, sollecitati dal titolare girarono la piattina ed avviarono il PC che si accese regolarmente. Il proprietario, entusiasta, mi offrì un posto nel suo laboratorio e da allora è iniziata la mia ascesa in questo mondo... Tante soddisfazioni.