Fin da ragazzino sono sempre stato un appassionato del corpo umano e delle sue funzioni. Da adolescente, praticavo sport e mi sarebbe piaciuto diventare un trainer o insegnante di educazione fisica, poi un infortunio nel 1994 mi ha fatto scoprire il mondo della fisioterapia fino ad allora sconosciuto. E’ stato un colpo di fulmine e subito dopo l’esame di stato nel 1995 mi sono iscritto alla Facoltà di Medicina e chirurgia della Seconda Università degli studi di Napoli – Federico II, ramo Terapia della riabilitazione. Già dal secondo anno (1997) ho iniziato le mie prime esperienze lavorative in ambito ortopedico e strumentale.
Nel 1998 il Diploma Universitario mi apre ufficialmente le porte del mio percorso lavorativo e nel 2000 mi sono trasferito a Roma (zona Castelli Romani). Non mi sono più fermato, le mie esperienze sul campo hanno toccato molti ambiti, dall’ortopedico al neurologico, dai bambini agli anziani, dalle patologie correlate all’immobilità agli sportivi. Ho lavorato dalle cliniche più rinomate (Villa Claudia, Ini etc) ai centri privati senza trascurare una buona parte di servizio domiciliare. Oggi a distanza di 19 anni penso di poter offrire un ottimo servizio e di potermi mettere in gioco con eccellenti risultati.
I miei studi sono proseguiti con continui aggiornamenti e formazione mirata, dalla specializzazione in Rieducazione Posturale Globale – Metodo Mezièrés, alla terapia manuale tra cui il trattamento dei Trigger Point. In più l’applicazione del Taping Neuromuscolari ed un utilizzo ragionato della Tecarterapia che conosco da ormai 18 anni. La mia formazione da un bel po’ di anni si è focalizzata sulla riabilitazione della spalla dello sportivo, forse anche spinto dall’infortunio subito tanti anni fa, e posso dire che i risultati sono molto molto soddisfacenti
La mia caratteristica principale è il voler rendere partecipe il paziente, spiegando ciò che viene sviluppato, facendo altresì comprendere il ruolo delle terapie. Mi piace lavorare in equipe unendo altre figure professionali qualificate perché ritengo che il lavoro di equipe è fondamentale per un recupero evidente, reale e duraturo.
Metti la tua salute nelle giuste mani.
Mi occupo di Terapia del dolore con percorsi personalizzati che partono dal controllo del dolore e dell’infiammazione, per passare poi al recupero dell’articolarità e recupero della forza, prestando attenzione all'origine del problema, individuandolo ed eliminandolo riducendo così la possibilità che si ripresenti.
Sono specializzato in metodica Mezièrés, occupandomi di Posturologia dalla valutazione alla risoluzione della problematica
Effettuo fisioterapia strumentale come Tecarterapia, Ultrasuoni, elettroterapie anche a domicilio.
Mi occupo di riabilitazione sportiva garantendo tempi rapidi di recupero e tramite lavoro d'equipe ampliare i campi e le competenze nell'interesse dell'assistito.
Pratico Osteopatia dolce americana, un metodo atraumatico dai risultati eccellenti.
Colloquio
Cosa ti differenzia dai tuoi diretti concorrenti?
Non amo parlare male dei miei colleghi, sono sicuro che ognuno faccia del proprio meglio. Per quanto mi riguarda, posso dire che ciò che mi differenzia è sicuramente la vicinanza che trasmetto a chi si affida ame, nel senso che viene informato, in maniera semplice e comprensibile sulla sua problematica e reso partecipe del programma scelto e della sua evoluzione, ho sempre diffidato da chi usa paroloni per manifestare la propria professionalità. Si può essere professionali anche con più umanità. L'importante è raggiungere risultati soddisfacenti e posso dire che da 18 anni di risultati positivi ne ho avuti tantissimi.
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Cosa ti piace del tuo lavoro?
Questo lavoro per me è nato da quando sono stato paziente. E' lì che ho conosciuto la professione e me ne sono innamorato. Far raggiungere risultati alle persone che affidano la propria salute nelle mie mani, mi rende fiero ed orgoglioso per ciò che faccio. La salute è il bene più prezioso per ognuno di noi e sapere che molte persone scelgono me per la propria salute mi carica di responsabilità e utilità sociale. Non potevo fare un lavoro migliore.
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Quali domande ti fanno di solito i clienti e come rispondi?
Quanto costa il trattamento? E' una domanda frequente e lecita, ma non esiste una risposta giusta per il fatto che la percezione di un costo è molto soggettiva. La mia risposta riprende una frase di Benjamin Franklin che dice "L'amarezza di una scarsa qualità rimane per lungo tempo, dopo che il piacere di un prezzo basso è stato dimenticato". Credo che racchiuda tutto.
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