Francesco Chebat, nato a Trento nel 1978, ha studiato musica classica al Conservatorio di Milano (pianoforte e composizione). Durante gli studi ha iniziato ad ascoltare musica jazz e jazz-rock. Ha studiato la musica jazz con alcuni insegnanti del Berklee College (Larry Monroe, Russel Hoffman) e anche con alcuni jazzisti italiani (Tino Tracanna, Giovanni Tommaso). Ha iniziato a suonare nei jazz club di Milano e da allora ha suonato con diversi importanti musicisti, come Dave Weckl, Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Gianluigi Trovesi, Maurizio Giammarco, Giovanni Falzone, Riccardo Fioravanti, Maxx Furian, Emilio Soana, Paolo Tomelleri, JW Orchestra (diretta da Marco Gotti), e molti altri.
Ha suonato in festival, jazz club ed emittenti televisive: Blue Note Milano, Osijek Jazz Festival, Iseo Jazz, Brianza Open jazz festival, Lario Festival, Valtidone festival, Match Music (Sky tv), Jazz Club Bergamo, Ivrea Jazz Club, Società del Quartetto (Bergamo), Locarno Film Festival…
È attivo in varie direzioni: come side man, come band-leader del progetto The Soul Mutation, come autore e come insegnante. Negli anni ha anche maturato esperienza in linguaggi diversi da quello jazzistico: ha collaborato con musicisti blues, cantautori e attori, mostrando la sua versatilità, sia dal vivo che in studio.
Nel 2007 ha realizzato il suo primo CD, Imprinting, registrato con Attilio Zanchi al contrabbasso e Marco Castiglioni alla batteria. Il lavoro ha ricevuto buone recensioni. Tutti i brani dell’album sono scritti da Francesco Chebat.
Collabora stabilmente con la cantante Martha J. Dal 2008 hanno prodotto insieme sei CD: Pas de Deux (duo voce e piano, in gran parte brani originali), Harlem Nocturne (standard jazz, con Roberto Piccolo al contrabbasso, Stefano Bertoli alla batteria e Guido Bombardieri al sax), Dance Your Way to Heaven (brani originali, con Roberto Piccolo, Stefano Bertoli e Cisco Portone alle percussioni), That's It. (standard jazz, con Roberto Piccolo, Stefano Bertoli) and No One but You (standard jazz, duo voce e piano). L’ultimo lavoro è un CD che porta lo stesso nome di una nuova band: The Soul Mutation. È un trio insolito, formato da Martha J. alla voce, Francesco Chebat al piano e tastiere e Francesco Marzetti alla batteria. La band suona in gran parte musica originale, scritta da Martha J. e Francesco Chebat. Il sound prende ispirazione da jazz, r&b, funk e fonde diversi generi in modo originale: attenzione alle melodie, improvvisazioni jazzistiche e ritmi pieni di groove.
Collabora con la JW Orchestra diretta dal sassofonista Marco Gotti, con cui ha realizzato un CD dal titolo Lectio brevis on trillo.