Io ho scelto di svolgere questa professione che affianco ad un altro lavoro di altrettanto valore, che mi permette di interagire e viaggiare con i giovani non solo dal punto di vista teorico ma anche pratico. Cosa mi differenzia da altri colleghi? L'esperienza. Non mi riferisco solo all'esperienza di coaching, ma all'arricchimento che la vita mi ha regalato. Scoprirete di più quando inizieremo una collaborazione.
Mi piace aiutare gli altri a costruire un mondo migliore per loro stessi, perché migliorando il nostro benessere, miglioriamo anche quello di coloro che fanno parte della nostra vita. Quando troviamo il nostro equilibrio, iniziamo a brillare e la nostra luce si riverbera su tutto ciò che 'abbracciamo', sia dal punto di vista professionale sia dal punto di vista interpersonale. Ho un'età che mi permette di guardare al mondo con occhi liberi da pregiudizi e da freni.
Quanto ci si mette a raggiungere un obiettivo Quante sessioni si devono affrontare Cosa mi ha spinta a diventare una life coach
Chi si rivolge ad un life coach deve sapere che un life coach non è uno psicologo e non offre soluzioni. Un life coach estrae e analizza, insieme al coachee, i problemi per trasformarli in 'fare', 'agire'. Il life coach facilita il processo di elaborazione.