Il mio approccio parte dal presupposto che qualsiasi persona è OK anche nei momenti di difficoltà. Lavoro sulla capacità di accogliere e stare in contatto con ciò che crea disagio o sofferenza per poi individuare le risorse interne a ognuno. Ogni persona può cambiare le proprie decisioni e individuare ciò che è funzionale al proprio benessere. Chi si rivolge a me è parte attiva nel percorso di sostegno e trasmetto informazioni affinché la persona possa essere autonoma
La possibilità preziosa di entrare in contatto con le persone e la possibilità di trasmettere conoscenze e strumenti che rendano i pazienti autonomi nella gestione dei problemi e che gli permettano di individuare le risorse individuali per migliorare la qualità della loro vita
Cambierò? L'esito del sostegno non si può sapere a priori, dipende da tanti fattori tra cui anche la motivazione e la responsabilità rispetto al percorso
L'obiettivo è rendere le persone consapevoli e autonome rispetto alla lettura dei propri stato emotivi, comportamenti e pensieri affinché possano non ripetere gli stessi schemi che non sono funzionali alla loro salute mentale e qualità della vita
Preferisco non condividere esperienze garantendo così la privacy dei miei pazienti.