Mi definiscono empatico, entusiasta e sensibile nel relazionarmi con gli altri. Ho maturato esperienza di oltre 15 anni lavorando per multinazionali come manager delle relazioni commerciali per export e nuovi investimenti. Sportivo praticante e tennista, supporto anche atleti di ogni età che vogliano migliorare le proprie prestazioni o conseguire risultati significativi.
Il rapporto umano con i clienti e la possibilità di supportarli, attraverso le mie conoscenze e sensibilità, nelle scelte, nei desideri ed obiettivi che intendono realizzare.
1. Lavori di solito in presenza o modalità online? Come preferisce il cliente. Online posso dire che la sessione di coaching è ugualmente efficace, in quanto si è muniti di webcam e l'interazione è positiva. Inoltre, si guadagna tempo in quanto non occorre lo spostamento fisico della persona. 2. Il Coach è uno Psicologo? Assolutamente no, sono due professioni diverse benchè ambedue definite "di aiuto". Riassumendo, il coach può essere definito un "facilitatore" che, supportando generalmente privati, manager e/o atleti, partendo da una "crisi di autogoverno" del cliente lo accoglie e ascolta con attenzione e, divenendone alleato, in modo autentico fa emergere ed allena le sue abilità, favorisce la determinazione autonoma di un suo obiettivo, la predisposizione di un piano di azione ed infine il monitoraggio del percorso in funzione della realizzazione dell'obiettivo.