Giovanni Miszczyszyn
Diplomatosi nel 1981 al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino sotto la guida del M°Arturo Danesin, ha approfondito la conoscenza della prassi esecutiva della musica del ‘700, studiando parallelamente il flauto traversiere, con Barthold Kuijken e con Pierre Sechet.
Ha continuato lo studio dello strumento moderno con Peter Lucas Graf presso l’Accademia Internazionale Superiore di Musica “Lorenzo Perosi” di Biella conseguendo il diploma di perfezionamento nel 1988.
Ha partecipato a Master Class con Aurele Nicolet, Maxence Larrieu e Jean Pierre Rampal.
Finalista al Concorso Internazionale “J.S. BACH” di Lipsia nel 1984, premiato al Concorso Internazionale di Stresa nel 1980 come solista e nel 1981 in duo col pianoforte, al Concorso Nazionale di Flauto di Genova nel 1985 e, nel 1986, primo Premio alla Rassegna Nazionale di musica da camera di Genova con il quintetto a fiato “Ligeti”, svolge attività concertistica come solista ed in varie formazioni da camera, con un repertorio che va dalla musica del ‘700 a quella contemporanea.
Ha suonato come solista con l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova, l’Orchestra da Camera d’Aosta, l‘AKANTOS ENSEMBLE, l’Accademia strumentale d’Alessandria, MusikEnsemble, l'Ensemble Arcadia, il Complesso Barocco di Torino, l’Orchestra Barocca di Milano.
Ha collaborato, fra l’altro, con Nigel Rogers, Fabio Biondi, Enrico Parizzi, Gaetano Nasillo, Jason Paras, Danilo Costantini, Gian luca Cagnani, Federico Longhi, Oscar Alessi, Bruno Praticò, Silvio Bresso, Giuseppe Zambon, Francesca Scaini, Angelica Cathariou e Giacomo Fuga.
Dalla sua costituzione, nel 1986, é primo flauto dell’Orchestra da Camera d’Aosta. Ha collaborato come 1° flauto con: l'Orchestra Sinfonica Eporediese, l'Orchestra da camera d'Ivrea, l'Orchestra dell’Accademia Stefano Tempia di Torino, l'Orchestra Altenbourg Simphoniker, l'Orchestra Felice Alessandri, l'Orchestra Sinfonica della Fondazione “Istituto Musicale della Valle d’Aosta”, l'Orchestra Ars Philarmonia, suonando sotto la direzione di Marcello Rota, Janos Acs, Mario Lamberto, Raffaele Napoli, Mario Braggio, Tonino Battista, Nigel Rogers, Herberth Hant, Marco Guidarini, Alberto Peyretti, Andrea Molino, Alicia Terzian, Aldo Brizzi, Enzo Ferraris, Emanuel Siffert ed altri.
Fa parte dell’AKANTOS ENSEMBLE, specializzato nell’esecuzione di musiche moderne e contemporanee. Ha effettuato tounèes in Francia, Germania , Svizzera, India , oltre che in Italia.
Ha registrato un ciclo di 20 trasmissioni sugli strumenti musicali per la RAI Radiotelevisione Italiana, oltre ad aver effettuato numerose registrazioni musicali per la RAI Radiotelevisione Italiana e per la Radio della Svizzera Italiana.
Ha registrato 5 CD con il compositore AJAD per la casa editrice High Tide, che hanno venduto più di 250.000 copie e ha collaborato, con lo stesso compositore, alla realizzazione di PLAY la colonna sonora dell'ultimo spettacolo della compagnia di Danza Acrobatica KATAKLO.
Ha progettato e coordinato la realizzazione di un CD di musiche inedite del Capitolo della Cattedrale d’Aosta per la casa editrice Stradivarius.
Ha registrato i CD Concert for Lovers (con flauto, chitarra e arpa) e Concert for Flute (per flauto solo ) per la casa editrice VideoRadio.
Dal 1981 é Docente presso l’Istituzione di Alta Formazione Artistica e Musicale, Conservatoire della Valle d’Aosta.
www.youtube.com/thefluteable
www.myspace.com/flautosolo
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Un ensemble che ha elaborato una originale sonorità unendo il flauto, strumento antico del tango, così venato di classicità, con il bandoneon, lo strumento emblema della musica bonaerense, ed il pianoforte. Dopo un periodo di studio e con la prospettiva di un continuo aggiornamento del proprio repertorio, propone sia le pagine più ballabili della tradizione storica, Bardi, Demare, Gardel, Pugliese, Troilo, Villoldo etc, sia quelle del tango di Piazzolla, in forma di concerto o per musicalizar le milonghe. In questi anni ha suonato in numerose milonghe e concerti nel Nord Italia, partecipando fra l'altro al Festival EtnoTango di Torino.
Proposta n° 1
Vivaldi -Piazzolla,
Due Autori per Quattro Stagioni.
Il concerto propone un confronto fra le musiche di due autori separati da oltre due secoli di storia ed un oceano, ma con il medesimo programma evocativo.
Nella prima parte le Quattro Stagioni “storiche” di Antonio Vivaldi in una esecuzione moderna, ma filologica, con un organico non convenzionale che vede il flauto solista d'eccezione ed il bandoneon e pianoforte che con lui dialogano. Nelle seconda parte l'esecuzione delle stagioni “porteñe” mettono in risalto il bandoneon, lo strumento principe del Tango.
Astor Piazzolla
Quattro Stagioni ed altri Tanghi.
Una serata con le musiche dell'Autore che ha saputo elevare il Tango da musica da ballo a musica di ascolto “colto”, creando un proprio stile e che, con le sue scelte, ha innescato un processo di innovazione dei clichè del Tango”tradizionale”.