Giulia Melillo

Boiserie · registrato 11 mese/i fa

Firenze Scandicci

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Fondazione / Data di inizio

2021

Appassionata sin dall’infanzia di Arte, e di pittura in particolar modo, ho coltivato a lungo questa passione, sia nella realizzazione di opere personali che nello studio scolastico della materia.
Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, ho iniziato il mio percorso di studi universitari iscrivendomi al Corso per il conseguimento del Diploma di Laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze nell’Indirizzo di Pittura; a conclusione del mio quadriennale percorso di studi ho scelto come argomento per la mia tesi di laurea l’Anatomia Artistica.
Nella tesi, dal titolo «Il corpo esposto e l’anatomia», ho approfondito la storia della materia dalla sua fondazione, a partire dalla stesura del primo trattato di anatomia rinscimentale «De Humani corporis fabrica» di Vesalio, seguito dagli esperimenti sulla dissezione e conservazione dei corpi del medico fiorentino Girolamo Segato e dello studioso e alchimista napoletano Raimondo Di Sangro nel XVI e XVII secolo, fino agli studi e alle scoperte del contemporaneo scienziato anatomista Gunther Von Hagens, soffermandomi in particolare su quelli che sono stati i punti di contatto fra scienza medica e discipline artistiche. Durante il mio percorso accademico ho collaborato occasionalmente alla realizzazione di mostre personali e collettive presso la galleria d’arte fiorentina Art-expertise.
Ho proseguito i miei studi iscrivendomi al Corso di Laurea Magistrale in Storia dell’Arte presso l’Università Degli Studi di Firenze.
Dopo aver svolto un periodo di tirocinio come collaboratrice per la Sezione Didattica del Museo Galileo ho scritto la mia tesi in Storia delle Arti Applicate e dell’Oreficeria destinata alla pubblicazione «La forma artistica del tempo nel XVI secolo. Gli strumenti della famiglia Della Volpaia nella collezione dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze». Ho qui presentato un quadro storico, storico-scientifico e storico-artistico del secolo XVI europeo ed italiano; descivendo poi la storia dell’oreficeria toscana del Rinascimento e Barocco e i suoi principali rappresentanti, lo stile, le tematiche; ho quindi eseguito una catalogazione dei 12 oggetti presenti nella collezione prestando particolare attenzione alle tecniche d’esecuzione ed alle influenze stilistiche. Realizzo opere d'arte su commissione e copie di opere d'autore nelle tecniche di pittura ad olio, tempera, acrilico, acquerello; disegno a china, grafite; decorazioni pittoriche su parete, legno e ceramica. Impartisco lezioni private di disegno dal vero, pittura, anatomia artistica e Storia dell'Arte.

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