Tendenzialmente racconto meno "storie" per farmi bello di fronte a loro, credo. :)
Il mio lavoro fortunatamente non è mai uguale.Penso che sia la varietà delle cose che faccio a renderlo piacevole.Mi ha permesso di viaggiare, fare esperienze irrinunciabili.Tutto ciò ovviamente ti arricchisce e ti fa progredire.Non basta però, come in ogni professione bisogna aggiornarsi, studiare cose innovative o particolari, non intimorirsi davanti al nuovo.Alle volte può essere ostico imparare qualcosa di attuale.Le soddisfazioni che ne derivano però colmano la difficoltà iniziale.
Beh le domande sono le più svariate.Una forse ricorrente è chiedere il costo di un dato lavoro per poi chiedere lungo la strada altre 1000 aggiunte.Quando gli fai capire che sono usciti da quanto programmato ti chiedono :" ah non è tutto compreso"?
Penso che come tutti i lavori "artistici" sia ampliamente sottovalutato il fatto che tu fai pagare anche la componente "talentuosa"