Il professionista cui ci si affida per affrontare un momento complesso della propria vita, oltre ad essere preparato sul piano tecnico-scientifico, deve essere una persona da cui ci sentiamo visti, ascoltati, accolti e non giudicati esattamente per ciò che siamo in quel momento. Ognuno di noi può avere o meno questa percezione con professionisti diversi, non esistono tecniche , modelli o psicologi che vadano bene per tutti. L'unico modo per sapere se "quello" è il professionista giusto per noi è incontrarlo .
Il luccichio dello sguardo di chi scopre qualcosa di nuovo su di sè e prova la sensazione di essere "riuscito a.... " (dormire la notte, sentirsi efficacie, avere superato quel momento, cambiare.....)
Quanto tempo ci vuole? Ma perchè pensi che che la possa fare? Il tempo è una dimensione del tutto soggettiva e non lineare. Ognuno ha i suoi tempi e questi possono subire improvvise accelerazioni o improvvisi rallentamenti, quindi il tempo che ci vuole dipende da te, io posso solo dare dei confini che non stabiliscono il tempo reale, ma lo limitano. Penso che tu possa farcela perchè ognuno ha delle risorse da utilizzare per farcela, a volte sono nascoste o camuffate, ma ci sono sempre, si tratta solo di svelarle e farle emergere e io... sono qui per questo
Troppo spesso si pensa allo psicologo come a colui a cui ci si rivolge in presenza di una qualche malattia, pur mentale, ma malattia, naturalmente il mio lavoro è anche quello di supportare chi ha una dipendenza patologica piuttosto che chi abbia un'ansia generalizzata o altro genere di psicopatologia, ma lo psicologo è anche una figura che può essere di supporto pur in assenza di patologia ma in presenza di difficoltà.