Mi piace lavorare con i computer ma non sono una macchina. Mi piace il rapporto umano, lo scambio di idee e il confronto. L'insegnamento non è un travaso di conoscenze, come pensano alcuni. La cosa bella dell'insegnamento è che posso dare a te senza che me ne privi io. Insegnare è come prendersi cura per una pianta, un processo lungo che ha bisogno di attenzione per farla crescere forte.
L'entusiasmo di chi si crede negato quando scopre che con poche dritte riesce davvero ad usare bene uno smartphone o un pc.
La cosa che mi mostrano più di frequente è imbarazzo per non saper fare una certa cosa. Io li tranquillizzo e cerco di spiegare che: 1) chi viene da me viene per imparare, non per fare una gara 2) chi sa già fare non ha bisogno di andare a lezione 3) imparare i meccanismi è più difficile, ma è molto più efficace in caso di cambiamenti
Se cerchi qualcosa che costi meno di venti euro, non sono la soluzione che fa al caso tuo.
Ho lavorato molto con pensionati e adulti che si sentivano davvero in difficoltà. No, nessuno di loro è diventato il nuovo Bill Gates, ma sono più sereni quando usano lo smartphone. Questo è il senso del mio lavoro