L'approccio profondamente psicologico ad uno sport d'azione come il paracadutismo ha di per sé un fattore di strabiliante unicità. In molti formano e lo fanno anche bene ma nessuno attualmente si è spinto tanto in là facendo lanciare i manager dagli aerei.
Faccio libri di professione e amo la formazione e la sua applicazione pratica in psicologia. Sono una persona estremamente pratica e diffondo approcci innovativi come questo. Il fatto di occuparmi da un lato della parte statica della conoscenza, il libro, mi fa rendere naturale occuparmi anche della sua metà mancante: l'azione. La form-azione si declina al meglio in aria grazie alla libertà di volare. E di lavorare, al tempo stesso, in profondità su sé stessi.
Qual è la trade union tra il paracadutismo e la leadership? Chi si lancia da un aereo vince, su tutti, su una cosa: vince sulla paura. Non che non ne abbia ma è abituato sistematicamente ad affrontarla. Il bello è che quando ne parlo raccolgo quasi sempre adepti che vogliono provare l'esperienza adrenalica. Ma non c'è solo adrenalina. La componente psicologica è davvero molto importante.
La mia particolarità è di essere produttore di libri per i mercati internazionali e di conciliare la lettura con la conoscenza, la formazione con l'azione, l'attività quotidiana con la leadership, l'imprenditoria con l'imprenditorialità, anche dei collaboratori. Per quello il corso è rivolto agli imprenditori ASSIEME ai collaboratori. Si stringono fratellanze e l'azienda ne guadagna molto. Quando l'azienda va bene, ne beneficiano tutti.
La leadership si può imparare e saltare da un aeroplano è una cosa fattibile praticamente per chiunque. A Dubai ho conosciuto un ragazzo sulla sedia a rotelle che saltava sul deserto. Questo significa che davvero non ci sono limiti, se non nella testa delle persone. Oggi veramente non ci sono più scuse: l'ignoranza una volta era una condizione, oggi è una scelta. Scegliere di rimanere fermi salvo poi lamentarsi di tutto e di tutti o scegliere di muoversi, di succedere che è il presente di successo cioè la facoltà che ognuno di noi ha di muovere le cose e farle accadere.