Nasce ad Avellino, nel 1978. Complice la sua attività di pubblicitario da diversi anni ormai, riesce a mantenere un contatto diretto e stimolante con fotografi professionisti, sfrutta le loro indicazioni, e nel tempo approfondisce, cura, studia e corre in strada a cercare sguardi, gesti insoliti, l’attimo, la luce… Si ispira ai grandi maestri, Bresson, Doisneau, Scianna, Frank; degli stessi asseconda le sensazioni che hanno raccontato e che ritrova ogni volta che riesce a “rubare la vita”; nasce come fotografo di strada dove si sente a casa, alla ricerca di un attimo che racconta, che apre una visione, ama sentire quello che la strada trasmette, stare dentro a quel che vede non solo dal mirino.
“Ricordo sempre le prime volte per strada tra la gente, sentivo la paura delle persone, mi sentivo armato e temuto. Col tempo, la strada, è diventata un’amica che mi ha regalato emozioni e consensi, le occhiatacce sono diventate sempre più rare, gli incontri indispensabili e ricchi di sorprese; sono grato alla fotografia per avermi dato la possibilità di conoscere meglio me stesso e gli altri.”
La mia filosofia è quella del progetto: quando si realizza un progetto fotografico, si ricerca un flusso narrativo di immagini non banali, lontane dai cliché, che prediligono la luce naturale. L’idea è di dare al cliente qualcosa di unico, di estremamente personale e intimo, restituirgli se stesso. Mi piace l’atmosfera creata dalla luce naturale e le variazioni di toni e colori che la natura crea. Raccontare i luoghi, le persone, i gesti, i dettagli e le relazioni che si creano naturalmente tra questi elementi, questa è la mia fotografia.