Mi chiamo Luca Nali, sono nato a Piombino e per varie vicissitudini abito attualmente a Milano.
Come esperienze lavorative mi sono sempre adattato a quello che mi veniva richiesto, rinunciando gradualmente a me stesso e alle mie attitudini. Numerosi erano gli sbagli, così come le frustrazioni.
Poi la decisione di seguirmi, quanto meno lasciare tutto. Fondamentalmente ero schiavo di me stesso, così come delle mie paure. Mi sentivo in fuga avvertendo una colpa gigantesca, poco dopo scoprii che quella responsabilità non esisteva e che avrei addirittura potuto usarla per il mio progetto, la mia vita.
Si dice che ogni settennato avvengono sconvolgimenti esistenziali e che viene raso al suolo il vecchio modo di vivere per darne vita a uno nuovo. Al mio sesto ciclo (42 anni) ho visto realmente smaterializzarsi tutta la mia esistenza e le cose che la rendevano tale. Ricordo che mi addormentavo con l’unico desiderio di non vedere il giorno successivo, che invece si parava con detestabile puntualità ogni mattina. Qualche volta pregavo, ma non per chiedere ciò che mi avrebbe salvato, semmai per farmi scendere da questo seppur bellissimo pianeta, che mi escludeva dalla sua magnificenza.
Qualcuno deve aver raccolto la mia richiesta: lo dico perchè in una notte di queste mi sono sentito come risucchiato in un cono energetico, una forza totalizzante mi ha stritolato in una sensazione sconosciuta, non faceva male, anzi attualmente lo descrivo come un orgasmo spirituale. Si trattava di un viaggio astrale, ne fui consapevole percependo la totale immobilità a cui fui costretto dopo il risveglio da quel viaggio. Svegliai la mia compagna che giaceva accanto a me, per renderla partecipe di quello che avevo appena vissuto. Il giorno successivo fu per me il momento più felice della mia vita, volevo dirlo a tutti e per un pò lo feci. A seguito di quest’esperienza e mi accorsi dei suoi benefici e ne scaturirono delle virtù.
Mi accorsi successivamente che sempre più persone avevano iniziato a chiedermi di parlare dei loro crucci, poi dopo una chiaccherata e magari un caffè, questi si dicevano sollevati e sicuri di poter trovare la soluzione a quel dolore che li aveva spinti a venire da me. Mi sembrò utile affinare la mia tecnica e per questo frequentai numerosi corsi di vario genere, da cui ha preso forma il trattamento che uso attualmente con le persone di cui mi prendo cura. Nel frattempo cessai quasi tutte le mie vecchie abitudini a cui mi aggrappavo per sentirmi meno vittima, compreso il consumo di carne.
Ogni giorno (e questo non ha ancora smesso di accadere) mi sento un uomo nuovo in un viaggio che mi vede come protagonista, godendomi il tragitto anzichè pensare alla destinazione.
Attualmente sono assolutamente convito che si possa cambiare qualsiasi cosa della propria vita a condizione di cambiare se stessi. Mi diverto e la mia passione è aiutare le persone a fare altrettanto.
Il mio risveglio
Finalmente spiego cosa è successo ad un carnivoro, pigro, fumatore e vagamente sfigato: un individuo che si è trasformato nel suo preciso opposto – in realtà anche in momenti estremamente difficili ho sempre pensato che sotto sotto qualcuno (farei meglio a dire qualche cosa) stesse vigilando sulla mia esistenza e che alla fine un aiutino me lo metteva sempre a disposizione…
Ero prossimo al mio quarantaduesimo compleanno, la mia vita sembrava avermi riservato un conto salatissimo rispetto a tutto quello che avevo fatto. Nessuna speranza nelle vicinanze, solo un‘oscurità che si faceva via via sempre più densa.
Mi addormentavo stordito dal dolore, con l’unica preghiera di non svegliarmi più la mattina successiva. Durante un sogno vidi l’immagine di me stesso tutto preso a giocare con del riso e inziai a scivolare lungo il pavimento. La caduta mi inebriava man mano che la velocità aumentava. Venni risucchiato in un vortice fatto di suoni e di una pressione mai conosciuta. Irresistibile. Una forza indescrivibile mi trascinò in un buio colorato fatto di magnifici raggi di luce mentre provavo la più grande gioia mai sentita in vita mia. Spaventato da tanta magnificenza a cui non ero abituato, iniziai una lotta, senza tanta convinzione. Nel frattempo fu come se mi fosse stato impiantato un programma nuovo, nozioni, considerazioni, che hanno finito per arricchire la mia vita fino all’inverosimile.
Dopodiché ne fui fuori, senza sapere se esser felice per questo oppure dispiaciuto per aver posto fine all’esperienza più totalizzante di tutta la mia esistenza. Passai alcuni interminabili minuti in cui ero paralizzato nel mio letto, cercando il corpo della mia compagna così da accarezzare la mia paura che a quel punto cominciavo a sentire realmente. Mi accorsi di respirare, poi aprii gli occhi e già questo fu un risultato rinfrancante. Successivamente presi possesso delle mie mani e dei miei piedi, come se squarciassi un guscio invisibile, fui libero. Mi esplose una gioia in petto che stava per farmi addirittura male. Mi accorsi di alcune virtù che fino ad allora non mi hanno mai abbandonato. Chiunque sia stato, lo ringrazio con tutto il mio cuore.
Trattamenti con Campane Tibetane, Coaching (anche skype), Pranoterapia, Cromoterapia, Transurfing, Riflessologia facciale.