Chi sono e cosa faccio.
Considero la teoria e gli studi le fondamenta di ogni processo per la finalizzazione concreta di ogni desiderio e obiettivo. Di fatto, sono una persona molto pratica. Mi piace analizzare minuziosamente ogni situazione e costruire una relazione basata sulla sintonia, sulla fiducia e sulla concretizzazione di ogni obiettivo sia esso di vita che di lavoro.
La chiarezza, il rispetto, la volontà e l’azione sono requisiti fondamentali per ogni successo.
Il mondo in cui viviamo ci mette quotidianamente alla prova sfidandoci nel raggiungere obiettivi sempre più impegnativi. Lo stesso mondo, però, non ci insegna come sviluppare le nostre capacità, talvolta innate, necessarie per superare le difficoltà e l’insicurezza nell’essere all’altezza portandoci a stati di ansia.
Non smettere mai di crederci, visualizzando sempre ciò che si desidera.
Supporto le persone e le organizzazioni aziendali nello scoprire e migliorare le proprie abilità per ottenere elevate performance e raggiungere obiettivi in linea con il proprio potenziale per una soddisfazione personale e lavorativa utilizzando strumenti di Coaching indispensabili per lo sviluppo del Capitale Umano in ogni sua forma e complessità.
Purtroppo spesso accade che si tenda a cercare fuori di sé quello che semplicemente si ha già dentro e che necessita solo di essere scoperto, valorizzato e accompagnato fuori. Ecco l’aiuto che posso dare.
La ricerca di un equilibrio tra la propria vita personale e professionale è un “lavoro complesso” che talvolta passa anche attraverso il coraggio di ripensarsi e ridefinirsi.
La mia storia professionale inizia come dipendente in una realtà bancaria della mia città nel Dipartimento Risorse Umane alla fine degli anni 90 del secolo scorso. Da qui inizia la mia scalata e la mia passione per le persone, per il loro lavoro e, soprattutto, per lo sviluppo delle potenzialità attraverso la formazione l’accompagnamento nella scoperta delle proprie caratteristiche.
Per migliorare ulteriormente le mie competenze, decido di iscrivermi a Psicologia, prima la laurea triennale a Verona e, successivamente, la specializzazione in Psicologia del Lavoro conseguendo la laurea magistrale all’Università di Trento, entrambe a pieni voti.
Dopo più di un quarto di secolo di lavoro in ambito HR e Capitale Umano in diverse aziende finanziarie e diversi dipartimenti (dalla gestione allo sviluppo, alla selezione, alla formazione) decido di incrementare ulteriormente le mie capacità acquisite in questi anni iscrivendomi alla scuola di Coaching di Marina Osnaghi, prima Master Coach in Italia con un’esperienza di oltre 30 anni nel settore al termine del quale, sostenuto i diversi esami, ho ottenuto le credenziali ICF (International Coaching Federation).
Una credenziale è una qualifica professionale riconosciuta da ICF Global e valida a livello internazionale. Possedere questa credenziale dimostra che:
Possiedo alti standard professionali
Aderisco ad un Codice Etico rigoroso
Possiedo conoscenze e competenze specifiche
Mi aggiorno costantemente
Gli ultimi Global Coaching Study e Global Consumer Awareness Study hanno confermato che tutto ciò contribuisce a rafforzare credibilità e solidità della professione del Coaching a livello nazionale e internazionale e crea fiducia nei clienti.
Le diverse certificazioni e credenziali sono una garanzia per i miei clienti e, soprattutto, dimostrano la mia competenza nelle offerte e servizi che offro. Tutte le mie certificazioni, infatti, sono il risultato di percorsi di studio approfonditi e validate da enti esterni di fama internazionale.
Ottenuto le credenziali ICF decido di utilizzare gli strumenti acquisiti a supporto delle persone e delle aziende in parallelo alle mie conoscenze in ambito psicologico. Se dovessimo tracciare una linea temporale partendo dall’oggi, lo Psicologo indaga il passato per capire cosa ha portato la persona a comportarsi, pensare e ragionare nel modo odierno. Il Coach, invece, guarda il futuro accompagnando la persona e le aziende nello sviluppo delle potenzialità e nel raggiungimento di obiettivi.
Visualizza il certificato ICF.
Avendo maturato esperienza e conoscenza accademica in entrambi i comparti, supporto le persone a 360 gradi partendo dal passato, ragionando sul presente e costruendo il futuro.
Ho studiato (e tutt’ora lo faccio incessantemente.) e lavorato davvero molto, anche per mantenere gli studi. Ho amato ogni fatica affrontata per portare a termine i miei obiettivi. Tutti questi anni di studio e di pratica sul campo mi hanno aiutato a ideare, valutare, criticare e, infine, confermare un mio metodo che sia funzionale (la speranza è nella misura massima) al raggiungimento dei Vostri obiettivi. Ecco, perché ho deciso di approfondire lo studio della Programmazione Neuro Linguistica e ottenuto la qualifica di PNL Practitioner (leggi l’articolo). Per questa certificazione ho frequentato i corsi tenuti da due pilastri della PNL a livello internazionale: Alessandro Mora, (Mental Coach, Master Trainer PNL, responsabile del Top Team internazionale degli assistenti del Dr. Bandler e chiamato dallo stesso fondatore della PNL a dirigere il team dei corsi in USA ed Europa) e Roberta Liguori, coach Master Trainer PNL, Triatleta Ironman).
Consideratemi come lo strumento più potente per il cliente affinché possa crescere e svilupparsi nella sua strada qualunque essa sia. Capacità nel supportare il cliente a guardare oltre ed individuare le sue aree di potenziale che al momento non sta sfruttando e attivare queste aree per poter raggiungere quello che è il suo obiettivo.
La mia filosofia è del “non è mai troppo tardi”. Abbiamo solo noi la chiave per scegliere, per dirigere le nostre vite e per costruire la realtà che desideriamo e che questa chiave è nella capacità di dire si alle sfide della vita.
Siamo in grado di trasformare i problemi in sfide consapevoli che non c’è rosa senza spine.
Ecco perché dopo 25 anni al servizio di diverse Organizzazioni e Gruppi Bancari ho deciso di investire tutto il mio tempo nella mia professione creando una mia attività indipendente e lasciando il fatidico “posto fisso ben retribuito” per un’avventura che ad oggi mi ha dato moltissime soddisfazioni specie nel far crescere le persone e le organizzazioni per le quali lavorano.
Perché “Executive” Coach? Perché nella mia carriera lavorativa mi sono principalmente rapportato (e ho supportato) con ruoli apicali, top manager, C-Level, Direttori Centrali di diverse realtà (Bancarie e non) e, dopo molti anni ad interfacciarmi con queste figure, ho maturato sia un’esperienza al supporto strategico che una propensione verso la parte alta della piramide organizzativa.
Scopri di più sul Coaching.
Dobbiamo sempre azzardare. Andare fuori dagli schemi. Se siamo sempre prevedibili, al lavoro, nella società, nelle relazioni, nelle competizioni e nella vita in generale, rischiamo di durare 1 solo minuto.
“La mente non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, ma piuttosto, come legna, di una scintilla che l’accenda e vi infonda l’impulso della ricerca e un amore ardente per la verità.”
Plutarco