Sono romana di nascita e umbra di adozione, ed ho una formazione molto eclettica nonchè una gran pragmaticità d'animo. Lavoro, per scelta, in un piccolo e modesto studio casalingo vicino Perugia, e considero i miei pazienti come la più grande fonte di ispirazione per le mie (numerose) riflessioni.
Mi sono occupata di scienza e ricerca per molti anni, e questo ha fatto si che il mio approccio alla clinica fosse diverso dal solito: conosco la teoria dell'evoluzione, la neurofisiologia e la neurodinamica e le uso come parte integrante del mio lavoro quotidiano.
Ho un dottorato di ricerca in psicofarmacologia, e questo mi permette di monitorare il lavoro dei miei colleghi psichiatri meglio di altri colleghi.
D'altra parte posseggo anche una visione d'insieme molto "normalizzante", che lascia fuori la classica visione pesante e drammatica della patologia, per lasciare spazio alla ricerca dei valori e della vita ricca di significato per ognuno, vero punto cardine della sanità dal mio punto di vista.
Dopo anni di vita accademica odio i paroloni, e mi ritengo una persona molto alla mano e solare, che è ciò che mi torna anche dai pazienti.
"Nessuno si salva da solo" dice la Mazzantini..noi compresi.
Sono un psicologa psicoterapeuta, specializzata in terapia cognitiva cognitivo comportamentale: un approccio pratico, diretto e tendenzialmente breve nato per i disturbi d'ansia e poi esteso a tutti gli altri tipi di disagio. Mi occupo di adulti e adolescenti e ogni genere di problematica: problemi di coppia, esistenziali, familiari, diagnosi conclamate, problemi alimentari e fobie specifiche. Fornisco sia consulenze brevi che terapie strutturate. Utilizzo tecniche di ultima generazione e massima flessibilitá di orari e disponibilitá.
In particolari condizioni personali e di lontananza offro anche consulenza tramite skype online.
Colloquio
Cosa ti differenzia dai tuoi diretti concorrenti?
La mia specializzazione, virtualmente assente in Umbria. Esistono pochissimi specialisti cognitivo comportamentali nella nostra regione, mentre ormai questo tipo di terapia ha mostrato di avere un elevatissimo grado di efficacia in tutti gli ultimi studi a livello mondiale. Inoltre io sono formata nelle ultime correnti: la mindfulness, la terapia della compassione e dell'accettazione, davvero le ultime frontiere. Inoltre faccio un uso costante della tecnologia, attributo inusuale per i miei colleghi come lamentano spesso i miei pazienti.
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Cosa ti piace del tuo lavoro?
Il confronto con le persone è sempre stato vitale per me. Adoro battermi per una causa, e lavorare fianco a fianco di qualcuno che sta lottando per stare meglio. La psicoterapia non da consigli, come molti erroneamente credono: si lavora ad un progetto comune, si gettano le basi per un progetto che funzionerá meglio su una strada che è più dissestata. La persona acquista delle nuove abilitá per affrontare delle difficoltá che non verranno mai a mancare, ma per le quali sará finalmente preparata. Esserle accanto è meraviglioso.
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Quali domande ti fanno di solito i clienti e come rispondi?
Sono pazzo? Quando e se guarirò? C'è qualcuno che sta peggio di me?
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