La mia attenzione per le esigenze personali e il mio spirito critico che mi hanno portato ad avviare una doppia formazione: sto attualmente studiando medicina e chirurgia per approfondire la mia formazione e garantire la miglior professionalità possibile.
Il contatto con le persone e la possibilità di risolvere dolori che, spesso e volentieri, inficiano la vita delle persone fino a cambiarla radicalmente; mi piace poter ridare una sensazione di normalità.
È come la fisioterapia? No, il trattamento osteopatico è talvolta complementare e talvolta alternativo al trattamento fisioterapico. Il primo è una terapia manuale volta alla risoluzione dei dolori e delle situazioni biomeccanico-posturali alterate, la seconda è, in larga parte, una terapia volta alla riabilitazione di numerosi apparati, tra cui l’apparato muscolo-scheletrico. Alcuni fisioterapisti praticano poi una forma di terapia manuale.
L’osteopatia è una disciplina meravigliosa sia per il terapista che per il paziente: il terapista usa solo le proprie mani e con queste entra in contatto con il paziente, il paziente viene messo nella condizione di guarire. Infatti, il trattamento osteopatico continua ad agire modificando il corpo sino a 2 settimane dopo il trattamento, dando poi benefici a lungo termine.
La mia esperienza da paziente osteopatico: subire il trattamento mi ha dato un senso di ritrovata leggerezza e normalità. Tornare a percepire il movimento correttamente, a non sentire il dolore, è una sensazione meravigliosa.