Michela Petescia

Consulenza Psicologica · registrato 10 mese/i fa

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Fondazione / Data di inizio

2021

Psicologa Clinica e terapeuta in formazione Cognitivo Comportamentale; svolgo il mio lavoro in ambito privato, adulti e adolescenti, occupandomi di:
- Consulenza Psicologica. Attraverso tale intervento si cerca di elaborare le strategie più idonee nel facilitare il cambiamento, la crescita e la realizzazione personale dell’individuo. La consulenza si focalizza sulla risoluzione di aree problematiche dell’individuo che ne fa richiesta e pertanto motivato al cambiamento. Insieme si costituiscono e condividono degli obiettivi concreti. Attraverso la consulenza psicologica è possibile trattare tutti quei problemi personali che rientrano nelle difficoltà della vita che la persona può trovarsi ad affrontare.
- Valutazione Psicodiagnostica.
Processo strutturato di conoscenza e comprensione dell’individuo che ne fa richiesta, che consente di ottenere informazioni sulla natura, sull’entità ed eventualmente le cause della problematica presentata.
Tale processo si avvale del: colloquio psicologico e test psicologici standardizzati. L’utilizzo dei test psicologici completano ed integrano le informazioni raccolte durante i colloqui, permettono la valutazioni di funzioni o caratteristiche specifiche di personalità. La diagnosi psicologica non si limita al riconoscimento ed alla classificazione dei sintomi ma si propone di giungere ad una comprensione psicologia che passa necessariamente attraverso la condivisione emotiva e cognitiva di aspetti profondi di sé.
- Valutazione Neuropsicologica, consiste nella raccolta ed interpretazione di una serie di informazioni sullo stato cognitivo ed emotivo-comportamentale di un individuo. Viene eseguita allo scopo di:
contribuire alla diagnosi medica;
pianificare un intervento riabilitativo tenendo conto delle abilità cognitive compromesse e delle abilità preservate;
monitorare, attraverso controlli ripetuti nel tempo (follow-up), il decorso di alcune patologie come accade per le forme di decadimento cognitivo nelle Demenze oppure nella Malattia di Parkinson;
controllare la regressione di quei sintomi, cognitivi e comportamentali, tipici delle forme reversibili;
modulare la terapia farmacologica;
valutare l’efficacia di un trattamento neurocognitivo.
Il paziente può giungere alla valutazione neuropsicologica spontaneamente, su invio del medico di base o di uno specialista (neurologo, psicologo ecc.), su espressa richiesta dei familiari.

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