Gli OAK gruppo strumentale, genere post Rock, traendo ispirazioni da band storiche quali King Crimson, Led Zeppelin, ma anche da gruppi moderni: Porcupine tree, God is an astronaut, Russian Circles, Steven Wilson. A Giugno 2017 è uscito il nostro primo album con sette brani, dal nome Forests precede people deserts follow them. L'ispirazione dell'intero cd e della musica quando componiamo, e dovuta a tutto un insieme di idee di melodie che ci lasciano trasportare e viaggiare con la mente, l'unione di suoni emessi da strumentazioni moderne e musica composta con strumenti quali la chitarra, il basso, e la batteria. E' ciò che rappresenta, il nostro stile e modo di vedere la musica in ogni cosa che ci circonda in primis, la natura insieme all'uomo e tutto ciò che ne consegue. Ogni brano dell'album non ha una fonte di ispirazione unica, ma tutto l'insieme vuole raccontare, far scaturire e sentire all'ascoltatore una serie di emozioni che vanno dalla calma, tranquillità, alla rabbia e odio, fino a concludere con la felicità, gioia fino alla pace interiore; le stesse sensazioni che abbiamo provato noi nel comporle.
OAK in inglese, quercia. L'albero secolare che esprime tutta la sua forza della natura, la sua bellezza e la sfida contro il tempo. Nati nel 2015 da Andrea Melosi (chitarra), Damiano Borri (Basso, programmazione synth) e Matteo Sereni (Batteria), si sono dati questo nome perchè con la loro musica voglion raccontare, in modo dichiaratamente solenne, drammatico, quasi epico, la forza splendente ma anche cupa della natura, e il conflittuale rapporto che l'uomo ha con le forme di vita che lo circondano: un uomo capace di piegarne la bellezza per proprio tornaconto, salvo poi incorrere nelle spaventose, colossali ribellioni che la natura rovescia su chi la sfruttata. C' è tutto questo nel suono degli OAK: la luce e le ombre del respiro sempre più affannoso che ci circonda, la bellezza ed il furore repentino, indomabile, incontenibile. e come un albero il rock dei tre ragazzi fiorentini affonda nelle radici del passato remoto o prossimo, ma le fronde sono proiettate verso il futuro, verso un suono che si slega dai tempi e approda in una dimensione che verrà.
(Articolo giornale La Repubblica)
Gli OAK sono ormai affermati nel contesto musicale fiorentino, abbiamo suonato in svariati locali tra cui il più importante l'Hard Rock Cafe di Firenze