Una formazione, un’esperienza e una sensibilità davvero a 360 gradi: oltre a essere fonica ho infatti competenze da produttrice discografica, giornalista musicale, speaker radio, commessa in un negozio di dischi, musicista (cantante/polistrumentista) e filmmaker. Questo rende il mio sguardo sul suono più penetrante e onnicomprensivo, non esaurendo le mie possibilità all’arida “tecnica” (che reputo comunque fondamentale e che padroneggio egregiamente).
La possibilità di usare la conoscenza tecnica per trasmettere emozioni e migliorare la qualità generale di un progetto, il tutto filtrato da uno dei sensi più antichi e importanti: l’udito.
“Possiamo fare questa tal cosa?” “Possiamo fare (quasi) tutto”