Anche dopo tanti anni ho sempre un approccio molto umile con questo mestiere, non do mai nulla per scontato e mi piace condividere la mia esperienza con altre persone.
Considero il mio lavoro un grande privilegio, non è sempre elettrizzante ma quando lo è ti fa stare bene e sa essere molto gratificante.
Una delle prime domande è: quanto costa? La risposta di solito è una contro domanda: a cosa serve? Il nostro lavoro è quello di trovare soluzioni adatte ad ogni esigenza. Molte volte il budget è più che sufficiente a centrare l'obiettivo!
Disponiamo di un parco luci veramente notevole e possiamo far fronte alle richieste più esigenti: dai flash a batteria ultra potenti a quelli ultra veloci; ogni genere di luce continua (tungsteno, fluorescenza, a scarica e led).
La mia formazione di fotografo è piuttosto atipica, ho studiato architettura e verso la metà dei vent'anni ho deciso di diventare un reporter, considero la fotografia un mezzo molto "potente" capace di far riflettere, emozionare e comprendere le cose in una maniera profonda. Ho viaggiato abbastanza (anche se forse no lo è mai) e mi sono a lungo occupato di Africa. All'inizio non pensavo minimamente di diventare un fotografo commerciale, pubblicitario e men che meno un direttore della fotografia ma il mio approccio istintivo verso la luce mi ha regalato un modo nuovo e gratificante di vivere questa professione.