Credo che ciò che mi differenzi sia la capacità di spaziare in più campi del sapere. Questo mi permette una certa apertura mentale e una maggiore capacità di far fronte a esigenze diverse.
Mi piace poter essere me stessa. Quando credi in quello che fai, le gratificazioni che ottieni per il tuo lavoro, costituiscono, in un certo senso, il riconoscimento del tuo valore come persona. Mi piacciono le potenzialità della parola. Parola e pensiero sono strettamente collegati e offrono un mare di possibilità. Pensiero e parola dicono chi sei, dove sei stato e dove stai andando. Sono il ponte tra te e l'altro.
Le persone si meravigliano per la quantità di esperienze professionali maturate. Nonostante ciò, prevale un certo scetticismo. Le persone si chiedono sempre se si possono fidare e hanno paura di rimanere deluse, o addirittura di essere prese in giro. Spesso questo non viene comunicato apertamente, ma si capisce dall'attegiamento. Per quanto mi riguarda, cerco di comunicare il mio rigore morale, la mia flessibilità intellettuale, l'ampiezza di vedute, l'accuratezza professionale. Fidatevi: sono una persona onesta e preparata. Questo è il messaggio.
Ho sempre lavorato con onestà, dedizione e attenzione. Se è la passione ciò che ti motiva, prima o poi viene percepito. Un secondo messaggio è che si lavora in tandem: c'è sempre un rapporto di interscambio. La fase di impostazione di un progetto di lavoro è decisiva, richiede tempo ed energie, anche se potrebbe essere percepita come astratta e intangibile.
Alcuni ringraziamenti: Ringrazio il professionista che mi ha contattato per un progetto editoriale in un settore specialistico. Ringrazio il Direttore di una rivista enologica per cui ho tradotto alcuni articoli dall'inglese. Ringrazio la signora araba analfabeta in lingua madre, che ha apprezzato l'alfabetizzazione in lingua italiana svolta insieme, durante il mio tirocinio. Ringrazio il docente universitario mi ha affidato traduzione e cura di un libro nelle mie aree di competenza. Ringazio l'illustre sconosciuto che mi ha scritto dagli USA, chiedendomi di non abbandonare la realizzazione di attività grafiche volontarie e di libero accesso, che un noto browser ha reso possibili per un periodo di tempo. E ringrazio tutti coloro che hanno espresso pareri favorevoli sul mio lavoro, negli anni, e che non ho citato.