Quello che mi differenzia dagli altri Coach è il metodo che utilizzo, il Problem Solving Strategico, che contrariamente ai metodi che lavorano solo sull’obbiettivo, mi permette di individuare gli elementi disfunzionali che alimentano il tuo problema e successivamente di bloccarli facendo uso di sofisticati stratagemmi, che si basano sui principi delle logiche non ordinarie, permettendomi di trovare una soluzione ai tuoi problemi in tempi rapidi. Questo metodo è stato forgiato prima dalla scuola di Palo Alto e successivamente affinato dal Centro di Terapia Strategica di Arezzo, comprovandone la sua efficacia e scientificità.
Del mio Lavoro amo molte cose: il contatto, l’interazione con le persone, il fatto di contribuire a risolvere problemi, aiutare le persone a migliorare la propria vita... Potrei andare avanti, ma in pratica il tutto si traduce in “amo fare Coaching perché questa attività mi permettere di esprimere il mio sé più autentico e mentre lo faccio, è come se il tempo si fermasse, nel senso che ne perdo proprio la cognizione” ... Quando faccio Coaching mi sento felice, di conseguenza questo mi facilità a rendere felici le persone con cui lavoro.
Di esperienze da condividere ne avrei parecchie, ma scritte su questa pagina web non renderebbero minimante rispetto a che renderebbero se ve le raccontassi a voce, ma per citarne brevemente alcune: Ho aiutato.... Un ragazzo che specializzarsi professionalmente, diventando una figura richiesta nel mondo dell’informatica Una ragazza impaziente di ricevere una proposta di matrimonio dal suo ragazzo a vedere la situazione da una prospettiva più ampia, mettendo la coppia al primo posto... La sorpresa è stata che dopo pochi mesi la proposta di matrimonio è arrivata veramente. Una ragazza che dopo mesi di sofferenza per una situazione scomoda, non risolta nemmeno dopo un percorso da uno psicologo, in quanto le mancavano la famiglia e gli amici, dopo 1 sessione con me ha dato le dimissioni ed è tornata al suo paese natale, ritrovando la serenità. Una ragazza in crisi con il ragazzo, a fare chiarezza e gestire le sue preoccupazioni, ritrovando il giusto equilibrio per stare in coppia. Una ragazza molto talentuosa ma afflitta da continui pensieri autosabotanti, a trasformare le sue giornate da angoscianti a serene, per poi abbandonare il suo vecchio lavoro e arrivare a ricoprire un ruolo come Team Leader per un’importante multinazionale. Un ragazzo che non credeva in sé stesso ad automotivarsi e passare un concorso pubblico. Una ragazza che non sapeva cosa fare della propria vita a scoprire una nuova passione e specializzarsi come Barman. Potrei andare avanti a scriverle, ma la prossima esperienza che mi piacerebbe scrivere deve essere la tua...