Ho conosciuto svariati naturopati ed ho notato in molti una sorta di approccio un po' presuntuoso ed a volte "talebano". Credo fermamente che medicina convenzionale e non convenzionale, dovrebbero collaborare e non farsi la guerra; naturopati che si atteggiano a conoscitori della medicina più di un medico che ha studiato 10 anni e medici che ritengono che tutto ciò che non è provabile scientificamente sia un imbroglio, sono da mettere sullo stesso piano e non sono utili al cliente finale. Solitamente se una persona mi cerca per situazioni che non saprei gestire, lo riconosco e grazie alla collaborazione che ho instaurato con vari medici, mi faccio aiutare da chi è più specializzato e può fare diagnosi. Dopo di chè, una volta avuto chiaro il quadro, se posso essere utile, ci metto tutto l'impegno.
Il rapporto con le persone è il motore che muove un naturopata o almeno così dovrebbe essere; se uno è un orso, non è empatico, è inutile che si proponga. Mi piace prendermi cura di chi mi chiede un aiuto restando però nel ruolo di guida senza mai sostituirmi alla persona stessa; la migliore soddisfazione è vedere le persone stare meglio e sorridere.
La maggioranza delle persone che approccia ad un naturopata lo fa spesso dopo che gli esami medici hanno dato dei risultati preoccupanti o dopo che alcuni percorsi non hanno dato i risultati sperati. Spesso la voglia di stare meglio c'è nelle persone che da un po di tempo non vivono bene la loro vita....le cause sono molteplici: sovrappeso, stanchezza, sonno, stress...il naturopata non può avere una risposta per tutti, non sarebbe credibile...in una certa parte può però aiutare...io resto nella mia parte e se mi chiedono di intervenire su cosa che non sono di mia competenza o dove io non ho titoli per trattarle, semplicemente dico che non posso essere utile.
Quando ho scelto di percorrere la strada della naturopatia, ci fu una frase che lessi che mi colpì molto: "il naturopata è un educatore alla salute". Si diventa naturopati primariamente perchè si vuole capire meglio come stare bene, come avere rispetto del nostro organismo. Il naturopata è una persona che ha a cuore il mantenimento di uno stato di salute e di equilibrio il più a lungo possibile; il naturopata sa che quando il corpo si fa sentire con disturbi di vario genere, sta comunicando ma spesso la comunicazione non viene compresa dalla maggioranza delle persone perchè è un linguaggio che non è conosciuto. Il naturopata conosce ed interpreta il linguaggio comunicativo del nostro organismo e ne stimola l'ascolto, stimola la persona ad impossessarsi di tutte le leve che possono contribuire al mantenimento di una stato di salute...il mio ruolo è quello di educare le persone ad ascoltarsi e promuovere un buon dialogo con il proprio corpo.
Esperienze belle ce ne sono tante ma più che parlare di successi vorrei parlare di ciò che non sempre riesce ed anzi, è sempre più difficile da applicare. La persona viene da me, è carica, si instaura un rapporto di fiducia, mi segue, applica scrupolosamente i consigli ed ottiene risultati. La parte più difficile non è la prima parte ma la seconda cioè dopo aver ottenuto i primi risultati, spesso diventa difficile continuare con la stessa intensità e questo è frustrante. La nostra salute è nelle ns mani, nessuno può sapere meglio di noi cosa è meglio per noi...il naturopata può stimolarci, sostenerci, spingerci...ma siamo sempre noi poi a fare la differenza.