Da sempre sono un po’ nerd: ero incuriosita dai computer già nei primi anni ’90, quando avevo due o tre anni ed ancora erano delle “scatolone”, e da lì il mio interesse è cresciuto gradualmente fino a culminare nella creazione di un mini-sito dedicato alla serie televisiva The OC, di cui ero grande fan. Con l’età adolescenziale si è persa questa mia passione, no- nostante sia sempre rimasta smart nei confronti di tutti gli oggetti tecnologici che di anno in anno sono comparsi. Forse a ripensarci ero già una piccola grafica quando impaginavo al millimetro i bigliettini in modo che calzassero perfettamente l’astuccio di cui dovevano fare da rivestimento interno.
Ma è stato frequentando le lezioni di Graphic Design durante la mia formazione presso l’Istituto Marangoni che me ne sono resa conto, anzi, in quell’occasione si è risvegliato il mio lato nerd, per poi sbocciare definitivamente più avanti, con l’esperienza formativa e lavorativa presso il Morellato Group. Grazie ad essa ho imparato la tecnica e la disciplina professionali, nel clima di una grande azienda dai ritmi veloci e stressanti. Ho saputo tener bene botta, ed ancora ora sono grata a quella esperienza, ma successivamente ho preferito scegliere una realtà dalle dimensioni più ridotte, nella quale potessi imparare anche più sfaccettature marketing: Casato Gioielli. Qui ho avuto l’opportunità di auto-gestirmi in ogni fase, dall’ideazione alla realizzazione, e questo mi ha dato modo non solo di apprendere ulteriori nozioni di marketing collaterali al puro Graphic Design, ma anche di rendere il mio spirito professionale estremamente volto al problem-solving.
Dopo l’esperienza milanese, in seguito a una proposta ricevuta presso la mia città natale, ho deciso di tornare a casa, ed attualmente lavoro presso un’agenzia di organizzazione eventi, MSG Studio. Lavorare in un ambiente che si interfaccia quotidianamente con molteplici aziende mi ha regalato quella duttilità creativa di cui, avendo lavorato per aziende con una strutturata brand identity, ero curiosa ed andavo in cerca. Mi ha insegnato a sapermi muovere mentalmente in maniera rapida tra un progetto e l’altro, cercando di mantenere la concentrazione su diversi focus.