Chi è Viviana Raponi Wedding e Event Planner?
Viviana è una donna, mamma, professionista.
Inizio ad accorgermi della mia propensione all'organizzazione dopo essermi trasferita presso l'istituto alberghiero di Velletri.
Lì inizio a frequentare il terzo anno scegliendo l'indirizzo di sala-bar.
Dopo aver sostenuto l'esame per la qualifica continuo verso il diploma in tecnico dei servizi della ristorazione.
In questi anni di scuola mi accorgo che qualsiasi cosa ci fosse da organizzare io ero sempre presente, in un modo o nell'altro davo il mio contributo, se non ne assumevo direttamente la gestione.
Finalmente diplomata, inizia la mia carriera lavorativa. Dapprima nelle strutture ricettive, poi nei ristoranti, ma in questo ambito non potevo esprimere la mi avena organizzativa e creativa come volevo, al che ho iniziato un'avventura insieme ad una professoressa di sala-bar, non che mia cara amica. Il Banqueting.
Qui finalmente ho dato libero sfogo a tutta la mia immaginazione. Abbiamo creato banchetti, cerimonie, ricevimenti. Ci siamo occupate sia della parte ristorativa che creativa, allestimenti, logistica.
Finché non è arrivata la mia tanto attesa maternità e fino a quando ho potuto ho continuato, poi però la pancia ha avuto il sopravvento.
Entrata in modalità mamma ero comunque pronta a ripartire con la nuova stagione, ma ecco il covid 19 che si affaccia alle porte del 2020.
E' stato un anno di incertezze, di riflessioni al che abbiamo deciso di fermarci e chiudere come tante aziende sono state costrette a fare.
Voi direte, ma tutto questo come ti ha portato a diventare una Wedding Planner?
Proprio in questo periodo di stallo ho approfittato per formarmi tramite l'Associazione Italiana Wedding Planner.
Finalmente si è aperto a me il mondo che tanto amavo e continuo ad amare. tante sfaccettature che non conoscevo, e tante cose le ho finnite di perfezionare.
Questa professione mi permette di ascoltare, cosa che amo moltissimo, mi permette anche di osservare, creare e riprodurre.
Amo stare dietro le quinte, ma soprattutto amo osservare da lì la felicità, l'emozione, l'entusiasmo che l'evento, che io e il mio team siamo riusciti a creare.
Infatti oltre la formazione, in questo periodo, sono andata alla ricerca di collaboratori che mi permettessero di puntare sempre più all'originalità e unicità dell'evento. E posso dire di esserci riuscita.
Vi lascio con due citazioni per me molto importanti, che mi ispirano e mi ricordano chi sono e quello che faccio.
Nulla si sa, tutto si immagina. cit Federico Fellini
Rendere qualcuno felice è la più grande felicità.