Quali domande ti fanno di solito i clienti e come rispondi?
Come scegliere i serramenti?
Come acquistare i serramenti per
la tua casa?
-Questa guida chiara e
dettagliata vi farà da supporto per la
valutazione di prodotti e componenti
in grado di soddisfare tutte le vostre
esigenze.
Ogni scelta è frutto di un
compromesso di alcuni importanti
fattori quali:
• isolamento termico
• isolamento acustico
• sicurezza
• estetica
• durata
Quali materiali scegliere?
I materiali utilizzati per costruire un serramento possono essere essenzialmente di tre tipi: legno, pvc
e alluminio. Alternative possono essere il legno accoppiato con l’alluminio o l’alluminio accoppiato con
il legno.
Perché scegliere un serramento in legno?
Il legno rappresenta la soluzione green per eccellenza che non nuoce all’ambiente e alla salute. La sua
capacità di donare atmosfera e calore agli interni, accompagnata ad una grande versatilità nell’adattarsi
a tutti i tipi di ambienti lo rende il materiale principe dal quale ricavare serramenti di qualità. Tra le sue
innumerevoli qualità possiamo ricordare il più basso impatto ambientale in assoluto (l’energia prodotta
per fabbricare una finestra in legno è 8 volte minore a quella per una finestra in pvc), la lunghissima
durata (anche oltre 200 anni), l’ampia possibilità di combinazione tra essenze e colori e le notevoli
capacità di isolamento termico e acustico. I serramenti in legno, a differenza degli altri materiali, con
piccoli interventi di manutenzione possono durare anche una vita.
Perché scegliere un serramento in legno-alluminio?
Il sistema legno-alluminio è un metodo innovativo di costruzione di finestre che, abbinando alle
caratteristiche dell’alluminio il calore e la forza del legno, offre notevoli vantaggi prestazionali. L’alluminio
è un materiale pulito e riciclabile, caratterizzato da leggerezza, durata, conducibilità termica, lavorabilità,
ed estetica. La sua superficie può essere trattata con un’ampia gamma di rivestimenti, dalle verniciature
alle anodizzazioni colorate: un’ampia possibilità di effetti e colori all’esterno del serramento che legno
o pvc non offrono. Oltre ad offrire una molteplicità di soluzioni, un serramento in legno-alluminio può
eliminare il fermavetro interno e grazie all’alluminio si possono avere effetti complanari, squadrati, tondi
etc.
Perché scegliere un serramento in pvc?
Il PVC utilizzato per la costruzione dei serramenti è una resina plastica industriale che viene miscelata
con sostanze che la rendono un composto in grado di resistere abbastanza efficacemente agli agenti
atmosferici. Nonostante si tratti di un tipo di serramenti dal prezzo contenuto rispetto al resto delle
offerte sul mercato, permette pochissime operazioni di manutenzione e, a differenza del legno, deve
essere sottoposto a periodiche operazioni di pulizia. Il buon isolamento termico e acustico è purtroppo
compensato da un processo di biodegradazione irreversibile del materiale che gli permette un ciclo di
vita abbastanza breve.
Le funzioni principali di una finestra
Qui di seguito sono elencate le funzioni e le caratteristiche primarie di una finestra:
1) l’illuminazione
Dalla luce naturale dipendono il nostro benessere, il nostro sviluppo e anche la nostra salute. Il filtro
del vetro permette di ammorbidire la luce per consentirci di sfruttarla secondo le nostre esigenze
e la finestra disegnata, dimensionata e posata con cura migliora la qualità degli ambienti interni. È
fondamentale che la finestra abbia una superficie sufficiente per fare in modo che la stanza, che
utilizza la luce di tale finestra, sia sufficientemente illuminata. Sarà competenza del progettista il giusto
calcolo ed assicurare alle stanze il giusto rapporto luce/volume.
2) la tenuta alle intemperie
Rendere inattaccabili gli interni e proteggere da intemperie, vento, pioggia e neve. La protezione dagli
agenti atmosferici è la funzione fondamentale per contenere i costi di riscaldamento e condizionamento
e per proteggere l’ambiente interno da impurità e sostanze inquinanti, rendendolo così pulito, vivibile
e sano.
Le finestre devono essere certificate secondo le rigorose norme UNI a garanzia delle prestazioni di:
• isolamento e tenuta all’aria secondo le norme UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN 1026
• tenuta alle infiltrazioni d’acqua secondo le norme UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN 1027
• resistenza alle sollecitazioni del vento secondo le norme UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO]
• isolamento termico secondo le norme UNI-EN ISO [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN ISO [HIDDEN_BY_PRONTOPRO]
3) l’isolamento termico
L’isolamento termico diventa essenziale per contenere i costi di riscaldamento e di condizionamento e
per proteggere l’ambiente interno da tutti gli agenti inquintanti e rendendolo quindi un ambiente idoneo
alla vivibilità quotidiana. Il serramentista dovrà informarvi sulle tipologie di vetrate isolanti presenti nel
mercato e mettervi a conoscenza sui dettagli tecnici ad esse relative al fine di valutare in modo chiaro
gli effettivi risparmi termici ed economici. In ogni caso vi consigliamo, in fase d’acquisto, di valutare lo
spessore della finestra almeno da 68 mm, il numero delle guarnizioni (almeno due) e il materiale con
il quale sono prodotte (possibilmente un materiale con un’elevata memoria elastica): solitamente le
guarnizioni che hanno una buona durata nel tempo sono quelle di colore nero. Il vetro deve possedere
almeno un Uw (coefficiente di trasmittanza termico) pari a 1.1 W/m2K, mentre è sempre necessario
verificare che il sistema distanziale adottato sia in materiale isolante e non in alluminio.
4) la ventilazione
In ogni casa e locale la finestra serve ad assicurare luce e aria per il benessere di chi vi abita dentro.
Possiede l’importante funzione igienica di provvedere alla ventilazione degli ambienti, favorendo
all’individuo il benessere nelle sue attività, senza toglierli la sensazione di libertà. Al serramentista
chiedere che illustri accessori e prodotti che meglio possano soddisfare esigenze di ventilazione o di
microventilazione con l’obiettivo di garantire:
• il ricambio d’aria per riossigenare e rendere efficiente la respirazione delle persone;
• l’allontanamento dell’anidride carbonica emessa dall’uomo e dell’eventuale ossido di
carbonio generato dalle fiamme;
• la diluizione di odori generati dalle persone, dal fumo prodotto dalle sigarette o dai contaminanti
che derivano dalla cottura, dal lavaggio e dalle altre attività domestiche;
• la diminuzione dell’umidità dell’aria per evitare la condensa e la formazione delle muffe;
5) l’abbattimento del rumore
Isolarsi dai rumori caotici e stressanti è una necessità importante. Soprattutto per chi abita nelle grosse
città è uno degli aspetti che più bisogna cercare quando si acquista un serramento.
Bisogna considerare che il grado di insonorizzazione dipende da molti fattori costruttivi del serramento:
• la sezione della finestra che permetta di alloggiare una vetrocamera con vetri di spessore
diverso uno dall’altro.
• certificazione di prodotto di permeabilità all’aria UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN 1027 in classe 4, che
significa già di base la presenza di buone guarnizioni e una buona sigillatura del vetro.
• una dichiarazione di buona posa in fase di installazione che garantisca giusti componenti
di fissaggio e incollaggio come il sigillante MS polimero, le viti e la sigillatura con schiuma
poliuretanica o nastri autoespandenti
6) la sicurezza
Uno dei fenomeni che più si è sviluppato in questi ultimi anni è la sensazione di insicurezza che
proviamo quando abitiamo le nostre case. Il rivenditore di finestre deve mostrarvi nel dettaglio tutti i
componenti che possono generare sicurezza nella finestra che scegliete, al fine di assicuravi il giusto
livello di protezione. I componenti che possono influire sul livello di sicurezza sono:
• una ferramenta di chiusura che abbia almeno un punto di chiusura antieffrazione
• una maniglia specifica che usi il pulsante di sicurezza o la chiave (secondo le norme la vera
sicurezza si ottiene solo installando una maniglia con chiave estraibile)
• un vetro con caratteristiche di antisfondamento• un essenza di fibra dura tale da garantire un discreto ancoraggio delle viti di fissaggio
(larice/rovere)
• le cerniere adeguatamente dimensionate al peso della finestra
7) l’estetica
Ultimamente le aziende hanno cercato di avvicinarsi alle esigenze estetiche dei loro clienti offrendo tonalità
e colorazioni che permettessero una scelta personalizzata. Il nostro rivenditore deve poter offrirci
una vasta gamma di colori in più essenze e poter quindi soddisfare tutte le nostre esigenze estetiche.
Per fare questo deve appoggiarsi a delle industrie produttrici di vernici in grado di offrire al cliente opportunità
di scelta e svariate gamme di finiture e colori. Deve utilizzare strumenti efficaci e chiari che
illustrino le gamme e le caratteristiche delle colorazioni.
8) la garanzia
Oggi tutti i prodotti venduti sono accompagnati da una garanzia che certifica la qualità del prodotto
e definisce le caratteristiche di costruzione oltre che le indicazioni per una buona posa e di un buon
utilizzo. L’azienda che può fornirvi questo indispensabile servizio generalmente è una azienda certificata
ISO 9001. La garanzia sul prodotto, che va oltre alla garanzia standard di due anni prevista dalle leggi,
è la garanzia che ogni azienda dovrebbe vendere o abbinare alla vendita dei suoi prodotti. L’azienda
che possiede questa garanzia ulteriore scritta e firmata è l’azienda che fa al vostro caso. Quando
acquisterete i vostri serramenti sarà opportuno richiedere tutte queste garanzie scritte per rendere il
vostro acquisto sicuro nel tempo. Al vostro rivenditore chiedete che vi illustri nel dettaglio le garanzie
che è in grado di offrirvi e che ve le proponga anche per iscritto.
9) la facile manutenzione
Le finestre in legno nel corso degli ultimi anni hanno subito una radicale trasformazione dal punto di
vista dei prodotti componenti. L’ingresso dei legni a struttura lamellare con una bassissima percentuale
di svergolamento; l’utilizzo delle vernici ad acqua con durate nel tempo di moltissimi anni; le ferramenta
di apertura e chiusura con speciali leghe; i vetri assemblati con macchinari sempre più perfetti; le
guarnizioni in santoprene, con grande memoria e alto potere elastico per resistere al freddo invernale
e al caldo estivo, hanno dato un notevole apporto alla perfetta costruzione e alla lunga durata delle
prestazioni della finestra in legno. Si può parlare oggi di serramenti in legno o legno-alluminio certificati
10 anni senza alcuna manutenzione
Certificazioni di prodotto
Isolamento e tenuta all’aria secondo le norme UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN 1026
Questa norma in pratica definisce la capacità di una finestra di evitare gli spifferi anche quando c’è un
forte vento esterno che insiste sul serramento.
Come si misura? La misura viene divisa in classi 1 - 2 - 3 – 4 (dove 1 è la peggiore e 4 è la migliore)
Tenuta alle infiltrazioni d’acqua secondo le norme UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN 1027
È una prova che serve per verificare la capacità di un serramento (finestra e/o portafinestra) di impedire
infiltrazioni di acqua.
Come si misura? Si misura in classi da 1 a 9 (dove 1 è la peggiore e 9 è la migliore) a seconda
della pressione applicata e al numero della classe viene inoltre associata la lettera A o B a seconda
del sistema di spruzzaggio impiegato in considerazione della destinazione d’uso: A per serramento
senza protezione B per serramento con parziale protezione superiore. La classe finale del campione
assumerà valori come ad esempio: 8A, oppure 7B ecc.
Resistenza alle sollecitazioni del vento secondo le norme UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO] e UNI-EN [HIDDEN_BY_PRONTOPRO]
Questa prova definisce la capacità di un serramento di resistere a violenti ed improvvisi colpi di vento
che possono deformare la struttura o strappare i punti di chiusura, causando accidentali aperture che
possono anche essere molto pericolose per le persone che si trovano in prossimità del serramento.
Come si misura? Si misura in classi da 1 a 5 (dove 1 è la peggiore e 5 è la migliore) a seconda della
pressione applicata. Al numero della classe viene inoltre associata un lettera che identifica il limite di
freccia rilevata nella deformazione:
A - freccia relativa frontale 1/150 di L B - freccia relativa frontale 1/200 di L C - freccia relativa frontale
1/300 di L
Dove L è la distanza tra i punti di rilevamento della deformazioni sulle traverse del serramento. La
classe finale del campione assumerà valori come ad esempio: C5, oppure B4 ecc.
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