L’Osservatorio Sirio è inserito in una rete mondiale di osservatori astronomici che hanno come obiettivo la fotometria di queste galassie (a tal proposito sono stati già pubblicati nella letteratura scientifica alcuni risultati scientifici). Il Whole Earth Blazar Telescope (WEBT) è una rete mondiale di osservatori ottici e radio astronomici che hanno l’obiettivo di ottenere un monitoraggio continuo della luminosità dei blazars. Poichè i vari osservatori che vi partecipano si trovano a diverse longitudini, ciò rende possibile la fotometria di queste galassie in modo continuativo nella bande ottico e radio dello spettro elettromagnetico.
Trasmettere a bambini e adulti le mervaglie dell'universo. L’uomo crede oggi di essere al di sopra della natura senza invece rendersi conto che anch’egli fa parte della natura e l’osservazione del cielo permette di comprenderne meglio il ruolo che occupa il nostro pianeta nell’Universo, di capire quanto esso sia unico e prezioso e che quindi và custodito e preservato da ogni pericolo. E come l’umanità non ha compreso che la vegetazione, le acque, gli animali vanno rispettati, così non ha compreso che anche il cielo va difeso e rispettato.
Quali sono i laboratori possibili per le scuole? In concomitanza con la visita alle grotte di Castellana e/o laboratorio di scienze delle grotte, è possibile attendere: Laboratorio diurno: lezione teorica e di approfondimento sulla nostra stella, il Sole; osservazione solare con i telescopi attrezzati per la sua osservazione, sia in luce bianca (visione della fotosfera solare, delle macchie e delle facole), sia in luce H alfa (visione della cromosfera solare, delle protuberanze, delle regioni attive); osservazione radio solare alla frequenza di 11 GHz con la parabola da 80 cm e relativo ricevitore. Laboratorio serale: esso prevede una prima introduzione all'osservazione del cielo notturno, sia con alcune semplici nozioni di orientamento e esperienza pratica per individuare il polo nord celeste, sia attraverso la simulazione di un planetario digitale dell'Osservatorio. Successivamente si passa all'osservazione del cielo ad occhio nudo, con il riconoscimento delle costellazioni visibili nel corso della serata e quindi all’osservazione degli oggetti celesti più interessanti sia mediante i telescopi che attraverso la proiezione delle immagini riprese dal telescopio spaziale Hubble.
L'Osservatorio è nato nel 2000 su proposta del prof. Nicola Rizzi, responsabile delle attività che si svolgono presso la suddetta struttura, attività finalizzate alla divulgazione, alla didattica e alla ricerca per uso pubblico. Le esperienze realizzate dal 2000 con le scuole e i turisti hanno reso evidenti le potenzialità culturali e, conseguentemente, di richiamo turistico qualificato dell'opera. Una visita alle Grotte di Castellana non rappresenta solo la possibilità di calarsi nel magico sottosuolo della crosta terrestre, ma da l’opportunità di spingere lo sguardo anche al di fuori del nostro stesso pianeta, nello spazio cosmico. L'Osservatorio astronomico "Sirio" è situato nel territorio comunale di Castellana Grotte (BA), ad una altitudine di circa 300 metri s.l.m. Esso si trova nel comprensorio delle Grotte di Castellana situato a 1,5 Km dal centro cittadino del comune, 40 Km a Sud-Est di Bari. La struttura è dotata di una sala multimediale con una capienza di circa 80 persone, mentre la dotazione strumentale comprende: • un telescopio riflettore tipo Schmidt-Cassegrain con apertura di 25 cm e focale 250 cm • un telescopio rifrattore apocromatico da 8 cm e focale 70 cm • un telescopio solare in luce Halfa con apertura di 4 cm • un telescopio rifrattore da 7 cm e 90 cm di focale • un telescopio riflettore newtoniano da 114 mm di diametro e focale 500 mm • un telescopio rifrattore di apertura 7 cm e focale 50 cm • una parabola da 80 cm e ricevitore operante alla frequenza di 11 GHz • una stazione meteo • 4 camere ccd e una webcam Toucam